Il primo trimestre 2020 è stato probabilmente il peggiore per un’intera generazione di gestori (e investitori) di fondi multi-asset (bilanciati) a causa della diffusione dell’epidemia di Covid-19 e del crollo del prezzo del petrolio. Bisogna tornare al 1987 per vedere perdite simili.
La debolezza dei “prudenti”
I forti ribassi dei mercati azionari e obbligazionari hanno determinato perdite comprese tra il -6 e il -21% in tutte le categorie di fondi bilanciati in euro, sterline o dollari.
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