I più visti del terzo trimestre

Le prospettive per il secondo semestre dell’anno, le novità nel campo delle criptovalute, le elezioni italiane e le loro conseguenze sono stati tra i temi più seguiti sul nostro video center tra luglio e settembre.

Valerio Baselli 10/10/2022 | 09:23
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I contenuti più visti della nostra “Morningstar TV” hanno confermato l’interesse degli investitori verso i temi di attualità come le elezioni politiche italiane e le sfide che attendono il nuovo governo (PNRR, debito pubblico, crisi energetica), ma soprattutto verso le prospettive di mercato del secondo semestre del 2022.

Ecco la lista dei 10 dei video più visti sul sito di Morningstar nel terzo trimestre:

Sei mesi difficili, i prossimi lo saranno altrettanto
Maria Municchi (M&G) spiega che nella prima parte dell’anno a sorprendere è stata la rapidità delle risposte dei mercati agli eventi macro. Per il secondo semestre, il gestore punta al settore tech e alle emissioni in dollari a lungo termine. Investimenti sostenibili: le opportunità sono importantissime. 

3 temi chiave per il secondo semestre
Matteo Astolfi di Capital Group, fresco vincitore del Morningstar Asset Manager Award 2022, indica le tre tematiche principali da tenere d’occhio per affrontare al meglio la seconda parte dell’anno: potere dei prezzi, dividendi e reddito fisso flessibile. 

MiCA, quale futuro per le criptovalute?
La recente normativa europea apre nuovi scenari per investitori e attori del mondo cripto. Tra le novità, regole anti-riciclaggio e licenza europea per le piattaforme. Previste anche norme più stringenti per gli emittenti di stablecoin. A spingere le autorità dell’UE verso una regolamentazione ad hoc, il progetto Libra da parte di Facebook nel 2019.

Debito pubblico fardello, ma il rapporto col PIL è in discesa
Secondo Maurizio Mazziero i margini di manovra per un eventuale scostamento di bilancio sono limitati, date le ingenti spese già affrontate negli ultimi due anni. La crescita economica migliore del previsto, però, aiuta i nostri conti. E le “scommesse” contro i BTP non dovrebbero destare preoccupazione.

Value, energia, pharma e… titoli di Stato, ecco dove trovare valore
Per Matteo Ramenghi (UBS WM) non si può ignorare un colosso economico come la Cina, ma serve comunque prudenza perché il periodo di volatilità non è ancora finito. La guerra in Ucraina è uno shock stagflattivo con molteplici conseguenze. In momenti come questi è opportuno mantenere la propria allocazione strategica. 

Rischio politico italiano già prezzato dal mercato
Per Alberto Chiandetti (Fidelity) la caduta del governo Draghi è già stata digerita dagli investitori e l’esito di queste elezioni sembra scontato. La volatilità nel breve deve essere gestita, ma quello che conta nel lungo è la politica economica e fiscale. Detto ciò, la Borsa di Milano offre molti nomi esposti ai mercati internazionali.

PNRR, ecco cosa dovrà fare il nuovo governo
Per il professor Gustavo Piga (Tor Vergata) sono due i punti fondamentali su cui il prossimo esecutivo dovrà concentrarsi: una nuova governance per le stazioni appaltanti (oggi gli sprechi ci costano 60 miliardi l’anno) e investire fortemente sul capitale umano, “strapagandolo”. Ne vale la pena, ma dobbiamo fare in fretta.

L’Italia potrebbe diventare hub del gas nel Mediterraneo
Per Maurizio Mazziero, l’attuale crisi energetica è figlia della poca visione politica europea. L’Italia sta facendo tutto il possibile per aumentare l’approvvigionamento di gas, ma per il futuro serve uno sviluppo dei terminali di rigassificazione. Chi ha in portafoglio ETC sulle commodity energetiche potrebbe prendere profitto. 

Generazione Z: investire in modo smart, ma col consulente in carne e ossa
Gli under-25 vogliono evitare burocrazia e code agli sportelli. Investono con lo smartphone in pochi click, ma i loro bisogni sono gli stessi di chi li ha preceduti e i consigli li cercano da una persona di fiducia. Come spiega Frank Di Crocco (Invesco), l’incontro tra finanza e tecnologia sta cambiando il mondo del risparmio gestito.

Il nuovo Morningstar Analyst Rating
Il team di ricerca di Morningstar ha innovato la metodologia sottostante il giudizio qualitativo degli analisti. Tra le novità più importanti una maggiore attenzione ai costi e un quadro di valutazione semplificato.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Info autore

Valerio Baselli

Valerio Baselli  è Giornalista di Morningstar.

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