Ci sono i fondi sovrani. Ma anche grandi multinazionali del calibro di Google, Intel o Altria, solo per citarne alcune. Tutte insieme, queste società quando decidono di operare nel venture capital rientrano nella definizione di nontraditional investor (investitori non tradizionali).
In pratica si tratta di aziende e gruppi finanziari che non hanno come mission principale quella di supportare altre imprese (siano esse in fase di start up o nei vari stage della loro crescita. Clicca qui per la terminologia del private market) ma che hanno comunque deciso di dedicare una parte dei loro capitali a questa attività. “Di solito lo fanno per finanziare business collegati al loro lavoro principale e che, in futuro, potrebbero essere utili per svilupparsi”, spiega Cameron Stanfill, analista di PicthBook.
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