La maggioranza dei fondi alternativi Ucits ha chiuso il primo trimestre 2020 in territorio negativo, il che non farà sicuramente piacere agli investitori in queste strategie, che sono spesso simili a quelle applicate dagli hedge fund. La notizia positiva, però, è che gran parte degli strumenti disponibili in Europa si è comportata meglio dei comparti azionari e bilanciati, dal momento che in media la perdita è stata del 6%. Nello stesso periodo l’indice azionario globale, misurato dal Morningstar global markets index, è sceso di oltre il 22% in dollari. E’ ancora più interessante notare come circa il 15% dei cosiddetti liquid alternative abbia chiuso con il segno più. Il grafico qui sotto mostra la distribuzione delle performance tra gennaio e marzo 2020. L’area rossa indica quelle negative; l’area verde i risultati positivi.
Distribuzione delle performance dei fondi Ucits alternative nel primo trimestre 2020
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