BNP Paribas punita in Borsa dopo i dati del terzo trimestre

Il titolo cede a metà della seduta odierna oltre il 4%. Il gruppo bancario ha pubblicato risultati in linea con le attese, ma paga la debolezza nel segmento retail in Francia e in Italia.

Jocelyn Jovene 26/10/2023 | 11:51
Facebook Twitter LinkedIn

bnp

Le azioni BNP Paribas sono in calo di oltre il 4% a metà della seduta odierna di contrattazioni dopo la pubblicazione dei risultati del terzo trimestre, giovedì 26 ottobre. I numeri del gruppo finanziario francese sono leggermente in calo ma in linea con le aspettative del mercato. L'utile netto è sceso del 4% nel trimestre a 2,71 miliardi di euro, nonostante l'uscita della società dal capitale di Bank of the West finalizzata all'inizio dell'anno.

Nel terzo trimestre il fatturato è aumentato del 3,7%, a 11,58 miliardi di euro, grazie all'attività ben orientata sia nell'investment banking che nel retail banking.

Le aspettative degli analisti erano leggermente inferiori ai dati registrati dalla banca e indicavano un utile netto di 2,68 miliardi di euro e ricavi di 11,55 miliardi di euro.

“La buona performance del gruppo nel terzo trimestre dimostra la solidità del modello di business e il nostro impegno a lungo termine nel supportare i clienti in tutte le fasi del ciclo economico. Questi risultati riflettono l’approccio di lungo termine, l’efficacia delle piattaforme, la diversificazione del business, per area geografica e per clienti, oltre che la nostra gestione proattiva e prudente del rischio”, ha dichiarato Jean-Laurent Bonnafé, direttore generale del gruppo in un comunicato stampa.

Secondo la banca d’affari Jefferies: “L'utile netto bancario è leggermente superiore al consensus, ma mostra una debolezza inaspettata nel settore bancario al dettaglio in Francia e Italia, così come per Arval e Personal Finance, debolezze compensate dai buoni risultati nel segmento corporate and investment banking (CIB)”. 

I ricavi del settore bancario al dettaglio in Francia sono scesi del 3,2% a 1,6 miliardi di euro, con i crediti in essere in calo dello 0,2%, i depositi che hanno registrato -4,5% e un “aggiustamento dei margini” che è continuato anche nel terzo trimestre. Il segmento banca d’affari e di investimento ha visto salire il fatturato del 3% a 3,9 miliardi di euro, trainato dalla solida performance del business global banking (+24,7%), mentre nello stesso periodo il ramo CPBS (Commercial, Personal Banking & Services) è cresciuto del 6,1% a 6,8 miliardi di euro. Il Common Tier 1 ratio della banca (indice di solidità patrimoniale calcolato come rapporto tra il patrimonio netto della banca e le attività ponderate per il rischio) è pari al 13,4%.

 

 

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

Iscriviti alle newsletter Morningstar.

Clicca qui.

LEGGI ALTRI ARTICOLI SU
Facebook Twitter LinkedIn

Titoli citati nell'articolo

Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
BNP Paribas Act. Cat.A67,72 EUR1,06Rating

Info autore

Jocelyn Jovene

Jocelyn Jovene  è Editor di Morningstar Francia

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures