Risultati Credit Suisse, riscattato il 5% degli asset in gestione. Poteva andare peggio

Il settore più colpito è stato quello del wealth management.

Johann Scholtz 24/04/2023 | 11:58
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È stato difficile per il mercato digerire l'operazione di acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS, conclusa in un frenetico fine settimana di marzo. Uno dei pezzi mancanti del puzzle era l'entità dei danni subiti da Credit Suisse (CSGN) durante le turbolenze bancarie del primo trimestre. La maggior parte dei deflussi di clienti ha riguardato il settore del wealth management. Le attività a più alto margine hanno retto ragionevolmente bene. Anche i deflussi dalla banca svizzera e dall’asset management sono stati relativamente contenuti. Credit Suisse ha indicato che, sebbene le fuoriuscite siano rallentate, non si è invertita la rotta.  Non sorprende che preveda un trend simile per il resto dell’anno.

La perdita di 300 milioni di franchi svizzeri per il trimestre della good bank sembra gestibile, soprattutto se si considera che UBS (UBSG) intende realizzare 8 miliardi di franchi svizzeri di risparmi sui costi nel tempo e affrontare la problematica della banca d'investimento. I margini d'interesse netti hanno sofferto molto, poiché il Credit Suisse ha dovuto accedere ai fondi di emergenza per far fronte alle richieste di liquidazione dei depositi.

Credit Suisse ha registrato deflussi netti da parte dei clienti per 61 miliardi di franchi svizzeri nel primo trimestre del 2023; ciò rappresenta il 5% degli asset in gestione AUM) a fine del 2022 e un miglioramento rispetto all'ultimo trimestre del 2022, quando il Credit Suisse aveva registrato deflussi netti per 111 miliardi di franchi svizzeri. I clienti del wealth management hanno riscattato il 9% dei loro fondi, mentre i deflussi dalla banca svizzera (1%) e dall’asset management (3%) sono stati meno pronunciati. I depositi dei clienti sono diminuiti del 29% nel trimestre.

Dopo i risultati di UBS di domani, aggiorneremo la nostra stima del fair value e il nostro moat rating per Credit Suisse. Gli azionisti di quest’ultima riceveranno azioni UBS come compensazione, il che lega il suo valore a quello di UBS.

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Johann Scholtz  E' Equity Analyst di Morningstar.

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