Il 5 febbraio, nell’ambito del 27° Congresso di AssiomForex, gli operatori di mercato e le autorità di vigilanza si sono confrontate sui “ruoli e gli attori di un nuovo ecosistema orientato all’imprescindibile connubio tra innovazione e sostenibilità”. Al dibattito ha partecipato anche Morningstar nella convinzione che mai come oggi i temi ESG (ambientali, sociali e di governance) e l’evoluzione degli strumenti finanziari, dei canali di distribuzione e nelle metriche di valutazione dei risultati siano di attualità e collegati tra loro.
Negli ultimi anni abbiamo assistito a un ampliamento della gamma di fondi sostenibili. Nella banca dati di Morningstar se ne contano 3.196 solo in Europa, tra open-end fund ed Exchange traded fund. Le opportunità di scelta per gli investitori sono aumentate. Accanto agli strumenti azionari, sono cresciuti quelli obbligazionari. Alle strategie attive, inoltre, si sono affiancate quelle passive, che nel 2020 hanno rappresentano il 19% dei nuovi lanci. Ma, più recentemente abbiamo visto il lancio di prodotti innovativi e alternativi, compresi quelli sui mercati privati.
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