DBRS Morningstar ha confermato il rating sul debito sovrano dell’Italia a BBB (high) con il trend che rimane negativo (clicca qui per conoscere la metodologia di giudizio). Lo ha annunciato l’agenzia in una nota del 30 novembre, spiegando che “nonostante i segni di resilienza nella crescita del Prodotto interno lordo (Pil) dai minimi di aprile, ci sono ancora considerevoli incertezze sulle ripercussioni economiche della pandemia di Coronavirus”.
Perché il giudizio resta invariato
Il ruolo della Bce
Le ragioni della conferma del rating sono diverse. Innanzitutto, l’Italia beneficia della politica monetaria ultra-espansiva della Banca centrale europea. Una larga parte dei titoli di Stato di nuova emissione viene comprato sul mercato secondario dall’istituto di Francoforte. Inoltre, un più alto flusso di interessi dovrebbe arrivare al governo dalla ripartizione dell’utile netto della Banca d’Italia in relazione al programma di acquisti di obbligazioni da parte della Bce.
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