Il crollo degli emergenti non fa bene all’America latina. Almeno, dicono da Morningstar Investment Management (MIM), per quanto riguarda le valutazioni. L’indice Morningstar dedicato all’azionario dei paesi in via di sviluppo in un mese ha perso (fino al 29 ottobre e calcolato in euro) l’8,32% portando a – 12,57% la performance da inizio anno. Negli stessi periodi il paniere dedicato al Latam ha segnato, rispettivamente, +1,96% e -5,39%.
Il Latam è a sconto ma non abbastanza rispetto agli altri emerging
“In generale, a questi prezzi ci piacciono gli emerging”, dice Philip Straehl, Head of Capital Markets and Asset Allocation North America di MIM. “L’America latina, tuttavia, non ci sembra un’opportunità da cogliere da sola. I prezzi non sono interessanti dal punto di vista del rapporto rischio/rendimento”.
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