Al giro di boa delle contrattazioni le Borse europee consolidano i rialzi. Piazza Affari resta in testa, con il Ftse Mib che segna +0,85%, grazie al balzo di Saipem (+8%) e alla buona intonazione dei bancari. Per la controllata di Eni si prospetta un nuovo riassetto societario (la capogruppo ha ceduto una partecipazione del 12,5% al Fondo Strategico Italiano) e un piano industriale che promette entro il 2019 di far salire il fatturato oltre i 12 miliardi di euro e di azzerare i debiti.
Sull’umore del listino milanese, inoltre, si fanno sentire anche le positive notizie relative all’economia italiana: il Pil potrebbe crescere quest’anno oltre le stime della Banca d’Italia (a un tasso vicino al +1%) e la fiducia dei consumatori è migliorata rispetto al mese di settembre.
New York positiva
L’andamento dei future a New York indica che Wall Street aprirà in rialzo. Ieri l’indice S&P 500 si è fermato a -0,26% per effetto della cattiva intonazione dei titoli del comparto energetico, colpiti dal nuovo calo del prezzo del greggio, e di alcune deludenti trimestrali. In serata è attesa la decisione della Fed sui tassi di interesse. Gli operatori non prevedono alcun cambiamento, ma le dichiarazioni del Presidente Janet Yellen potrebbero modificare le aspettative future sulle politica monetaria della Banca centrale.
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