Le Borse si mettono alla finestra

Europa invariata. Le vendite colpiscono soprattutto i minerari. Salgono le società con buoni risultati trimestrali. A Milano in evidenza Unicredit. Fca in progresso mentre si attende il prezzo dell’Ipo Ferrari. Anche l’Asia innesta la folle. Tutti attendono le Banche centrali. 

Marco Caprotti 20/10/2015 | 09:56
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Avvio di seduta tranquillo per le Borse europee, che non si allontanano dalla parità. Le vendite sui minerari sono compensate dagli acquisti sulle aziende che stanno comunicando risultati al di sopra della delle attese.

Tra le blue chip di Piazza Affari si mette in evidenza Unicredit che, secondo indiscrezioni, sta valutando la vendita delle attività retail di Bank Austria a Bawag. In rialzo anche Yoox-Net-A-Porter e Fiat Chrysler, quest'ultima nel giorno in cui è atteso il pricing dell'ipo Ferrari. Perdono terreno Tenaris e Tod's. Fatica ad aprire Saras dopo il collocamento del 9% del capitale da parte di Rosneft.

Asia in attesa
Seduta interlocutoria per l’Asia. Gli investitori hanno deciso di restare alla finestra in attesa dei meeting di alcune grandi Banche centrali: la Bce il 22 ottobre, la Fed il 27 e il 28 e la BoJ a fine mese. Negli Stati Uniti la giornata di ieri è finita sopra la parità. Gli indici hanno saputo riportarsi in positivo sul finale nonostante il crollo del settore energetico, appesantito dall'andamento del petrolio. A condizionarne i corsi sono state le rinnovate preoccupazioni per un rallentamento della Cina (il Pil nel terzo trimestre è cresciuto al passo più lento dal 2009) e l’aumento della produzione di greggio in Iran ora che l'accordo sul nucleare è entrato in vigore. Nel frattempo gli investitori continuato a digerire la pioggia di trimestrali della Corporate America. Fra i vari dati macro attesi oggi, quello più rilevante è sull’andamento dei permessi di costruzione rilasciati a settembre. I fari saranno anche puntati sul discorso del presidente della Fed, Janet Yellen, dal quale potrebbero uscire indicazioni sul futuro dei tassi di interesse Usa. 

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Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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