L’Asia dà una mano alle Borse

Europa e Wall Street positive. Merito delle piazze orientali, galvanizzate dalla corsa di Tokyo. A Milano (+0,84%) salgono le banche. Le scommesse su una fusione con GM spingono Fca. Si sveglia il lusso. 

Marco Caprotti 09/09/2015 | 17:34
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Seduta positiva per le Borse europee. La spinta è arrivata da Tokyo che, salendo del 7,7%, ha segnato la performance migliore dal 2008. Sono inoltre andate bene anche le altre piazze asiatiche con Shanghai che ha guadagnato oltre il 2%.

A Milano, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato +0,84%, sono state ben intonate le azioni delle banche. Tra queste si sono distinte quelle di Unicredit, sull'onda dei giudizi positivi di alcune case d'affari. In ripresa il lusso. Fca è stata trainata dalla scommessa di una fusione con General Motor. Azimut ha beneficiato dei dati diffusi ieri sulla raccolta netta di agosto pari a 427 milioni. Bene Eni nel giorno in cui l’ad, Claudio Descalzi, ha detto che il giacimento di gas scoperto in Egitto potrebbe essere più grande di quanto stimato. In controtendenza, mentre Pirelli è rimasta inchiodata a 15 euro nel primo giorno dell'opa targata Chemchina, che si chiuderà il 13 ottobre.

New York positiva
Wall Street viaggia in rialzo per il secondo giorno di fila, ancora una volta inseguendo il rimbalzo osservato sulle piazze asiatiche e in quelle europee. Il Dow Jones si unisce all'S&P 500 e al Nasdaq uscendo a sua volta dalla correzione, status definito da una contrazione di almeno il 10% dai massimi di 52 settimane. Per l'indice benchmark quella in corso potrebbe essere la migliore settimana del 2015 dopo che la scorsa era stata la seconda peggiore dell'anno.

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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