VIDEO: Il valore aggiunto del pf

David Blanchett (Morningstar Investment Management) spiega che, dopo i concetti di alfa e beta, quello di gamma può aiutare a capire quanto la consulenza professionale migliora la performance del portafoglio.  

Holly Cook 17/06/2013 | 10:51
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Holly Cook: Nel mondo degli investimenti, si parla spesso di aggiungere alfa o beta al portafoglio. In occasione della recente Morningstar Investment Conference, David Blanchett, responsabile della ricerca pensionistica per Morningstar Investment Management, ha introdotto il concetto di gamma. Gli abbiamo chiesto di spiegarci un po’ di più ciò che questo concetto implica.

David Blanchett: Gamma è la terza lettera dell’alfabeto greco. C’è alfa, poi beta e poi gamma. In finanza, alfa indica la scelta specifica degli investimenti (quali azioni comprare, quali obbligazioni, quali fondi), beta indica la scelta tra asset class (azioni, obbligazioni, liquidità, materie prime), e gamma è tutto il resto. Noi infatti indichiamo gamma come il concetto stesso di aiutare il cliente a raggiungere un obiettivo, che si tratti del risparmio per la pensione, del finanziarsi l'istruzione o di altre cose. Gamma, quindi, ci aiuta a quantificare tutto quello che si può fare per aiutare qualcuno a raggiungere il proprio scopo finanziario. Arrivare a un buon risultato non è solo scegliere buoni fondi, azionari o obbligazionari. Si tratta di dare consigli efficaci a un cliente, di seguirlo, al di là della mera rendicontazione delle performance. E gamma indica tale nozione, il valore di aiutare qualcuno a raggiungere l’obiettivo. (Gli analisti di Morningstar hanno differenziato questo ampio concetto in diversi tipi di “gamma” che riguardano differenti aspetti delle pianificazione finanziaria: asset allocation, ottimizzazione delle passività, cioè dei debiti, quantificazione del proprio capitale umano, strategia dei prelievi, uso di vitalizi e aspetti fiscali. Tutto ciò consente di “ottimizzare” la gestione di portafoglio, al di là della semplice scelta degli strumenti d’investimento. Ndr).

Cook: Quindi, voi misurate in che modo i consulenti finanziari gestiscono i soldi dei propri clienti?

Blanchett: Esattamente. È qualcosa di più della semplice scelta di fondi comuni di investimento, è tutto il resto, che comunque genera valore. Ad esempio, nella nostra ricerca indichiamo una serie di cose che si possono fare durante la pensione che possono far crescere il reddito pensionistico del 20%, il che è pari a circa l’1,5 o il 2% di alfa annuo. Quindi, oltre a selezionare i migliori fondi, si può aggiungere valore al portafoglio dei clienti aiutandoli a prendere decisioni migliori.

Cook: Noi siamo abituati a dire “aggiungere alfa o beta”, pensate che col passare del tempo la gente comincerà a chiedersi quanta gamma stia ottenendo?

Blanchett: Non so se useranno questo termine in generale, perché l'idea di misurare la bontà dei consigli è in giro già da molto tempo. Lo scopo è quello di dire “ehi, aspetta un attimo, c’è del valore qui che non stiamo quantificando”, e la gente dovrebbe essere a conoscenza di questo valore.

Cook: Perfetto. Grazie per la disponibilità.

Blanchett: Grazie a voi.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Holly Cook

Holly Cook  is Manager, Morningstar EMEA Websites

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