Bollettino Morningstar n.15 del 15-19 aprile 2002

Queste le principali variazioni avvenute nel corso della settimana nell'industria di fondi e sicav.

Maria Grazia Briganti 22/04/2002 | 10:13
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Union investment, società tedesca che gestisce 100 miliardi di euro, amplia la propria offerta di fondi di investimento sul mercato italiano con tre nuovi fondi obbligazionari, UniEuroRenta corporates (titoli corporate dell’area dell’euro con una scadenza media tra quattro e dieci anni), UniEuropaRenta (titoli a reddito fisso espressi in tutte le valute europee), UniRenta corporates (obbligazioni di elevata qualità, di cui almeno il 70% su titoli con rating minimo A, espressi in euro e in dollari Usa con una scadenza a medio termine).

Julius Baer completa la sua gamma di fondi Value con il lancio per gli investitori istituzionali (ma a giorni arriverà l’ok della Consob per la vendita al retail), di Us Value Stock fund, un prodotto focalizzato nell

e grandi-medie imprese statunitensi, che si affianca ai quattro già esistenti fondi focalizzati sui mercati dell’area euro e internazionali, della Germania e dei Paesi emergenti.

Pioneer alternative investment management, società irlandese del gruppo Pioneer investments (UniCredito italiano) dedicata alla gestione di hedge funds, lancerà un fondo single-strategy. Si tratta di Pioneer Long/Short european equity, che si affiancherà ai quattro fondi hedge già esistenti in gamma: Global opportunities, Global equity arbitrage, Convertible bond arbitrage e Global macro. Sarà gestito da Riccardo Cavo, cui si affiancherà Andrea Buda, proveniente da Sanpaolo sgr.

Al via da Euroconsult il fondo Tecnologia , un azionario settoriale in euro il cui obiettivo è ottenere un incremento del capitale investito nel lungo periodo, scegliendo titoli di società appartenenti ai settori dell’informatica e della tecnologia in genere. Le commissioni di sottoscrizione vanno dallo 0,25% a un massimo del 5%; la commissione di gestione annua sarà pari all’1.8%, quella di incentivo è del 20%.

Prime Consult sim , società di distribuzione del gruppo Banca Generali, ha dato inizio al collocamento dell’Allocation Board Service, un servizio di gestione patrimoniale in fondi che punta ai vertici della gamma prodotti distribuiti dalla rete. Sarà gestito da Prime Gest sgr con uno stile di gestione dinamico, suddiviso nelle tre linee gestionali (aggressiva, bilanciata e solida). Fino al 30 giugno sarà possibile investire in ABS senza sostenere spese di sottoscrizione. L’investimento minimo è di 50mila euro.

Il Consiglio di Amministrazione di Mediolanum ha approvato il rendiconto trimestrale dei fondi a stacco cedola Italmoney, Euromoney e Intemoney, deliberando la distribuzione dei rispettivi dividendi.

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Maria Grazia Briganti  è stata editor & analyst di Morningstar Italy

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