Crisi di governo in Italia: quali scenari per gli investitori

Mario Draghi parla al Parlamento oggi, mercoledì 20 luglio. Domani 21 luglio, si riunirà la BCE. Le elezioni anticipate sono l’opzione più temuta dai mercati, che sperano in un bis dell’attuale premier per uscire dalla crisi. Ma gli investitori non devono farsi condizionare dai rumori di fondo della politica.

Sara Silano 18/07/2022 | 18:24
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Colosseo_Italia

Aggiornamento dell'articolo pubblicato lunedì 18 luglio, con commento di DBRS Morningstar sulla giornata odierna.

Oggi, mercoledì 20 luglio, Mario Draghi riferisce in Parlamento sulle ragioni delle dimissioni da primo ministro, dopo che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, le ha respinte in virtù della richiesta di “parlamentarizzare” la crisi.

"C'è una elevata incertezza sulla decisione di Draghi di oggi e non è chiaro se una sua uscita porterà ad elezioni anticipate", commenta Carlo Capuano, vice president sovereign rating di DBRS Morningstar. "In ogni caso, la forza delle istituzioni non dipende da un solo nome e i partiti politici sono consapevoli che approvare le riforme è l'unico modo per ottenere tutti i benefici dei finanziamenti dell'UE".

"Se Draghi oggi confermasse le dimissioni, si aprirà un periodo di elevata incertezza politica in Italia", si legge nella nota di DBRS Morningstar. "Questo potrebbe pesare sulla velocità del programma di riforma che, se non attuato, potrebbe mettere in discussione l'impegno del Paese verso l'integrazione nell'Unione europea".

Mercati nervosi
L’incertezza politica italiana ha già portato tensioni sui mercati azionari e obbligazionari. Oggi, 20 luglio, Piazza Affari ha aperto in frazionale ribasso. La settimana scorsa, l’indice Morningstar Italy era sceso bruscamente dopo l'annuncio il 14 luglio delle dimissioni e poi aveva tentato di recuperare (vedi grafico sotto). Lo spread tra i titoli di stato decennali italiani (BTP) e tedeschi (Bund) è schizzato a 236 punti il 15 luglio per poi scendere a 216 punti il 18 luglio. Oggi, 20 luglio ha aperto intorno ai 207 punti.

“La crisi di governo in Italia ha certamente attratto l'attenzione dei mercati che hanno sempre un occhio al rischio politico quando si tratta del nostro Paese”, dice Nicolò Bragazza, senior investment analyst di MIM. “Lo spread tra il decennale italiano e quello tedesco è passato da 193 punti base alla fine di giugno agli attuali 216, mentre sempre dall'inizio del mese l'azionario italiano ha sottoperformato sia quello dell'eurozona che quello dei principali paesi europei e la ragione sembra proprio da rintracciarsi nelle tensioni politiche degli ultimi giorni”.

I possibili scenari politici futuri
I mercati sono di fronte a una movimentata settimana che ha riacceso l’attenzione sul rischio politico dell’Italia. I possibili scenari sono i seguenti:

- Il governo non cade perché il Movimento 5 stelle, guidato da Giuseppe Conte, fa marcia indietro e conferma la fiducia.

- Draghi, che teoricamente ha la maggioranza anche senza i 5 stelle, accetta di proseguire il suo mandato con un sostegno meno omogeneo rispetto al passato.

- Draghi conferma le dimissioni e Mattarella prova a dare un mandato all’attuale premier o a un’altra figura non politica per formare un nuovo governo senza andare a elezioni anticipate.

- L’Italia si avvia a elezioni anticipate da tenersi ad ottobre. Per il momento, l’unico partito che sembra interessato a questa opzione è Fratelli d’Italia, che, però, non fa parte della maggioranza.

Una crisi nel momento sbagliato
“Sebbene l'Italia non sia estranea al teatro politico, l’incertezza causata dalla crisi di governo potrebbe impattare più del solito sui mercati, in quanto precede di qualche giorno un’importante decisione della BCE sui piani d’intervento nei mercati obbligazionari”, commenta Matteo Ramenghi, responsabile investimenti di UBS WM in Italia.

Il lavoro della Banca centrale europea per creare uno scudo anti-spread rischia di essere complicato dalla crisi politica. “Gli sviluppi interni non costituiscono una vera e propria frammentazione”, si legge in una nota del team di strategie sul credito globale di Algebris. “È, quindi, probabile che la volatilità sugli asset italiani rimanga elevata nei prossimi mesi e che il mercato tenti di testare nuovi massimi sugli spread dei BTP”.

La BCE si riunirà il 21 luglio e si è impegnata per un rialzo di 25 punti base dei tassi di interesse, prevedendo aumenti più consistenti in autunno. “Riteniamo che l’incremento sarà in linea con la guidance, poiché è troppo tardi per creare un nuovo consenso su una mossa più marcata”, dice il team di Algebris. “È probabile che la banca centrale non fornisca ulteriori dettagli sullo strumento anti-spread, soprattutto alla luce della situazione politica in Italia”.

Elezioni anticipate: lo scenario peggiore
Lo scenario di elezioni anticipate preoccupa i mercati, soprattutto se i sondaggi venissero confermati e vincesse la destra. “Un governo di destra sarebbe probabilmente fortemente euroscettico e anti-immigrazione e le relazioni con l'Unione europea ne risentirebbero”, dice Andy Mulliner, Head of Global Aggregate Strategies di Janus Henderson. “Non dovrebbe trattarsi di un pericolo acuto come quello che abbiamo visto nella crisi sovrana, ma quasi certamente in questo scenario si assisterà a un premio di rischio più ampio per il debito italiano, che aggraverà ulteriormente l'inasprimento delle condizioni monetarie da parte della BCE”.

I mercati, tuttavia, sembrano considerare più probabile un nuovo governo con a capo Draghi visto che le alternative appaiono molto rischiose per l’economia italiana a causa della guerra in Ucraina, della crisi energetica, dell’impennata dell’inflazione e dei rischi di recessione. A questo si aggiungono la necessità di proseguire le riforme per rispettare i requisiti per ottenere i fondi del PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza) e la nuova ondata di Covid-19.

Cosa conta per gli investitori
Gli investitori devono rimanere concentrati sul lungo periodo, nella consapevolezza che i mercati tendono a reagire in modo eccessivo agli eventi soprattutto nel breve termine”, suggerisce Bragazza. “Queste reazioni possono offrire opportunità di investimento a valutazioni più interessanti. E’ perciò importante, nonostante il rumore di fondo della politica, rimanere focalizzati sui fondamentali e affrontare la potenziale volatilità di breve termine con lo spirito di chi guarda al lungo periodo e affronta i momenti di tensione sui mercati come opportunità di investimento”.

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Info autore

Sara Silano

Sara Silano  è caporedattore di Morningstar in Italia

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