WPP
WPP ha ceduto oltre il 20% da inizio anno (in euro all’11 dicembre 2020) e ora è scontata del 40% rispetto al fair value di 13 sterline (report aggiornato al 29 ottobre 2020).
I numeri riportati dall’agenzia pubblicitaria britannica nel terzo trimestre hanno dimostrato ancora una volta la solidità del modello di business e il forte posizionamento all’interno del settore. “Nonostante il calo dei ricavi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno ci sono segnali molto incoraggianti per il futuro. Il gruppo britannico, infatti, non è stato solo in grado di non perdere nessuno dei suoi clienti, ma ha aggiunto al portafoglio nuovi account come Uber, Whirlpool, Alibaba, LG, Carlsberg, e NBA che dovrebbero portare nelle casse dell’azienda oltre 5 miliardi di dollari di nuovo business. Questo, insieme all’incremento della spesa pubblicitaria prevista nei prossimi mesi in seguito alla ripresa dell’economia globale dovrebbero spingere la crescita del fatturato di WPP al 9% nel 2021”, dice Ali Mogharabi, analista azionario di Morningstar.
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