Vantaggio competitivo e migliori prospettive di crescita di fatturato e utili. Sono queste le ragioni che hanno convinto gli analisti di Morningstar ad alzare il fair value di Tesla da 195 a 319 dollari. Le azioni del gruppo automobilistico americano continuano ad essere scambiate ancora a prezzi molto elevati (solo da inizio anno hanno guadagnato oltre il 400% in dollari) e sono valutate con un rating pari a due stelle (report aggiornato al 21 ottobre 2020).
Più ottimismo sul futuro di Tesla
“Abbiamo alzato l’Economic moat rating da Assente a Medio in ragione del miglioramento delle previsioni relative alla redditività futura del gruppo. La principale fonte di vantaggio competitivo di Tesla è la forza del suo marchio, ormai diventato sinonimo di innovazione, e crediamo che questo asset non rischi di deprezzarsi in futuro a causa della maggior concorrenza nel segmento delle auto elettriche”, dice David Whiston analista azionario di Morningstar. “Tesla continuerà ad innovare per stare al passo dei competitor del settore auto e i miglioramenti nelle prestazioni della Model S e l’abbattimento dei costi delle batterie ci suggeriscono che la casa automobilistica americana manterrà un vantaggio tecnologico e di costo difficilmente colmabile dai competitor nel breve periodo”.
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