Quando le aziende danno spiegazioni agli investitori

In occasione del “Management Behind the Moat Conference” di Morningstar i vertici delle società a cui gli analisti assegnano un vantaggio competitivo hanno risposto alle domande dei fund manager. Ecco alcune indicazioni.  

Francesco Lavecchia 03/12/2019 | 11:37
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Qual è lo stato di salute delle aziende con Moat? Morningstar e PitchBook, nella loro conferenza annuale “Management Behind the Moat”, danno la possibilità ai fund manager di tastare il polso alle società alle quali gli analisti riconoscono un vantaggio competitivo. 

Sensient Technologies, difficoltà temporanee 
Nel caso di Sensient Technologies, società leader nel segmento della produzione di colori, fragranze e sapori, il titolo ha risentito della flessione dei ricavi registrata negli ultimi due trimestri e ora è scambiato a un tasso di sconto del 13% rispetto al fair value di 72 dollari (report aggiornato al 18 ottobre 2019).

Alla domanda degli investitori se le difficoltà del gruppo siano strutturali o solo temporanee il management di Sensient ha risposto che ci sono dei problemi legati alla profittabilità di alcuni business secondari. Si tratta di segmenti che complessivamente valgono il 10% circa del giro d’affari del gruppo e che l’azienda sta cercando di dismettere. Gli altri fattori che negli ultimi tempi hanno frenato la redditività riguardano l’aumento dei dazi sull’importazione di alcune materie prime e alcuni problemi legati alla catena dei fornitori per i quali l’azienda ha già trovato delle soluzioni. “Nonostante i conti degli ultimi trimestri non siano positivi manteniamo invariato il rating sul Moat della società pari a Medio. Siamo convinti della possibilità che Sensient Technologies possa continuare a crescere negli utili anche in ragione del forte potere contrattuale che riesce a esercitare sui suoi clienti e del numero di brevetti di sua proprietà”, dice Andrew Lane, analista di Morningstar.

Hanesbrands punta su Champion 
Nei primi nove mesi del 2019 Hanesbrands ha registrato una crescita dei ricavi del 3,6% rispetto allo scorso anno, ma molti investitori istituzionali sono scettici sulla capacità di confermare questi risultati anche in futuro. Il dubbio è che questa crescita abbia vita breve. Il gruppo americano, leader nel settore dell’abbigliamento, sta beneficiando del trend favorevole che coinvolge tutti i brand dello sportswear, ma il timore è che il buon momento possa esaurirsi facilmente con il cambiamento dei gusti dei consumatori. Inoltre, i timori riguardano anche la popolarità del marchio Champion e le possibilità di estenderla anche fuori dai confini nazionali. 

Il titolo ha beneficiato del positivo andamento dei conti nel 2019 e da inizio anno ha guadagnato il 25% (in dollari al 29 novembre 2019), ma nonostante questo continua a essere scontato di circa il 50% rispetto al fair value di 28 dollari (report aggiornato al primo novembre 2019). Il management del gruppo è convinto delle prospettive di crescita del marchio Champion: nonostante il brand abbia un secolo di vita solo ora può contare su una linea di prodotti completa e su un forte sostegno del marketing, inoltre l’acquisizione di Champion Europe e le partnership in Asia promettono di trainare la crescita fuori dai confini nazionali. Sui mercati orientali, in particolare, l’azienda ha pianificato di raddoppiare i punti vendita e punta sulla crescita della classe media in Cina per cavalcare il trend della domanda di sportswear.  “Le nostre previsioni indicano per i prossimi cinque anni una crescita media del fatturato dell’1,4% e un’espansione del margine operativo di circa 200 punti base. Inoltre, nonostante l’impegno a ridurre il suo indebitamento la società sta pianificando un riacquisto di azioni proprie nel 2021 e ha una generosa politica di dividendo. Come testimonia il dividend yield del 3%”, dice David Swartz, analista di Morningstar.

Hu-Friedy rafforza il Moat di Cantel Medical 
Cantel Medical ha recentemente acquisito Hu-Friedy. Questa operazione promette di far salire il fatturato del gruppo del 23%, ma i timori degli investitori sono legati alla possibilità che questo possa effettivamente rafforzare il Moat dell’azienda nel settore dei dispositivi medici. 

Il management di Cantel Medical è convinto del vantaggio competitivo di Hu-Friedy nel segmento dei dispositivi dentali, frutto della stretta partnership della società con le scuole specializzate, e si aspetta di fare cross-selling dei suoi prodotti sfruttando le relazioni commerciali dell’azienda acquisita. Gli analisti di Morningstar sono convinti della profittabilità del modello di business del gruppo e delle prospettive di crescita del segmento dei dispositivi medici endoscopici che rappresenta il principale driver di crescita del gruppo. Le stime per i prossimi cinque anni, infatti, indicano una crescita media del fatturato del 10% e un margine operativo in espansione di circa 600 punti base (report aggiornato al 24 settembre 2019).

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Titoli citati nell'articolo

Nome TitoloPrezzoCambio (%)Morningstar Rating
Hanesbrands Inc4,49 USD0,45Rating
Sensient Technologies Corp71,23 USD2,28

Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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