E’ possibile difendersi in qualche modo dalla volatilità dei rendimenti azionari? Una strategia, dicono gli analisti di Morningstar, è quella di investire in titoli che garantiscano una cedola sicura, così da attenuare le perdite nelle fasi di calo grazie al dividend yield. Wells Fargo, Compass Minerals e Pfizer hanno una politica di dividendo molto disciplinata e la solidità del loro modello di business è un’assicurazione sulla crescita futura degli utili. Inoltre, le azioni sono scambiate a prezzi di mercato convenienti.
Wells Fargo, cedola in costante crescita negli ultimi 10 anni
Wells Fargo è una macchina da dividendo. Dal 2009 ha sempre aumentato l’ammontare della cedola e quest’anno, con l’ok della Federal Reserve a distribuire il 100% degli utili, potrebbe essere ancora più generosa. La capacità di generare flussi di cassa elevati e in maniera costante nel tempo deriva dal suo forte posizionamento all’interno del settore. “Wells Fargo è il primo istituto di credito negli Stati Uniti per raccolta di depositi bancari ed è leader nel mercato dei prestiti ipotecari. Questo le permette di finanziare le sue attività a costi di circa il 40% più bassi rispetto alla media delle altre banche nord americane e di realizzare elevate economie di scala. Inoltre, grazie alla presenza capillare sul territorio e all’ampio portafoglio di servizi (asset management, carte di pagamento, soluzioni pensionistiche) riesce a mantenere un’alta fidelizzazione della clientela”, dice Jim Sinegal, analista azionario di Morningstar.
“Il suo titolo è scambiato al momento a un tasso di sconto del 30% rispetto al fair value di 65 dollari. La nostra valutazione si basa sulle ipotesi che la banca possa far crescere il fatturato (grazie all’aumento dei tassi di interesse) e gli utili per effetto dell’opera di razionalizzazione del portafoglio delle attività”.
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