Le Borse restano alla finestra

Gli operatori aspettano di conoscere dal Presidente dalla Bce il futuro del Qe e nel frattempo si orientano con le trimestrali societarie. Milano segna +0,5%. Bene le popolari. Tonfo di Mediaset a -10%. 

Francesco Lavecchia 11/11/2015 | 12:46
Facebook Twitter LinkedIn

Al giro di boa delle contrattazioni le Borse europee si mantengono in territorio positivo. In attesa del discorso del Presidente della Bce Mario Draghi, dal quale sono attese indicazioni sul futuro del Qe, l’attenzione degli operatori è concentrata sulle trimestrali societarie. Londra guadagna lo 0,4% anche grazie ai positivi dati macro. Nel Regno Unito si è registrata una contrazione del tasso di disoccupazione nel terzo trimestre (5,3% rispetto al 6% dello stesso periodo dello scorso anno).

Mediaset cede oltre il 10%
A Milano il Ftse Mib segna +0,5%. A trainare il listino delle Blue Chip italiane sono i titoli delle banche popolari, spinti dai positivi conti societari. Banco Popolare e Bpm segnano guadagni attorno al 4%. Bene anche Banca Pop Emilia Romagna. In forte ribasso, invece, Mediaset. Il Biscione cede oltre l’8% in seguito alla pubblicazione dei numeri relativi ai primi nove mesi dell’esercizio. I dati riportati hanno mostrato un passivo per 35 milioni di euro e una forte contrazione dell’utile operativo (81,1 milioni dai 107,5 dello stesso periodo del 2014), ma a fare scattare le vendite sono state soprattutto la decisione del management di rivedere al rialzo le stime di fine anno relative ai costi operativi. Male anche Yoox Net-A-Porter e Ubi Banca.

New York positiva
L’andamento dei future a New York indica che Wall Street aprirà in rialzo. Ieri i listini americani hanno chiuso contrastati con il Dow Jones in rialzo dello 0,16% e il Nasdaq in passivo dello 0,24%. I dubbi sulla tenuta dell'economia globale continuano a condizionare l'umore degli investitori che, inoltre, devono fare i conti con il possibile aumento dei tassi da parte della Federal Reserve a dicembre. 

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

Facebook Twitter LinkedIn

Info autore

Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

© Copyright 2025 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures