Le Borse di Eurolandia partono in leggero calo. Dopo le dichiarazioni del presidente della Fed, Janet Yellen, che ha aperto alla concreta possibilità di aumentare i tassi di interesse a dicembre, oggi l’attenzione degli operatori sarà rivolta agli interventi dei parigrado europeo (della Bce) e britannico (della Bank of England). Negli Usa, inoltre, dove ieri l’S&P 500 ha chiuso in calo dello 0,35%, saranno pubblicati nel pomeriggio i dati sulle nuove richieste per i sussidi di disoccupazione e quelli della produttività non agricola (nel terzo trimestre).
Tenaris in rosso
A Milano il Ftse Mib segna -0,41%. In difficoltà Tenaris, che paga i negativi conti del terzo trimestre. Male anche Cnh Industrial e le utility dell’energia A2a, Enel ed Enel Green Power. In rialzo, invece, Campari e Anima Holding.
Tokyo sale a +1
Seduta in rialzo per i listini asiatici. Tokyo ha guadagnato l’1% grazie al rafforzamento del dollaro nei confronti dello yen. Le prospettive di un prossimo intervento da parte della Fed sui tassi di interesse fa salire le quotazioni del biglietto verde e questo gioca a favore delle società nipponiche maggiormente esposte al mercato americano. Chiusura positiva anche per Shanghai, che ha fatto segnare +1,83% (Hong Kong ha terminato attorno alla parità).
I listini cinesi proseguono il loro recupero dopo il forte sell-off di quest’estate. A spingere gli acquisti nell’ultima seduta sono state le voci di nuovi possibili interventi da parte del governo a favore di una maggior integrazione con i mercati finanziari internazionali. Nel fine settimana, inoltre, si incontreranno i capi di Stato di Cina e Taiwan e gli analisti si aspettano che in futuro ci possa essere più collaborazione economica tra i due paesi.
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