Apertura positiva per le Borse europee. La chiara vittoria di Syriza nelle elezioni greche, la corsa delle piazze cinesi e la voglia di riscatto dopo il ko di venerdì portano gli investitori ad acquistare. Fa eccezione Francoforte che paga il tonfo di Volkswagen dopo le accuse della US Environmental Protection Agency legate ai software di controllo emissioni sulle vetture diesel.
Piazza Affari, nonostante il freno sul Ftse Mib costituito dallo stacco cedole di Eni e St sale. Spiccano Buzzi ed Enel.
Asia nervosa
Seduta contrastata per l’Asia dove non tutte le Borse hanno seguito la Cina e dove hanno pesato le preoccupazioni legate alla crescita mondiale e la chiusura negativa di Wall Street venerdì. Il Dow Jones è tornato in correzione, status definito da una contrazione di almeno il 10% dai massimi di 52 settimane. Dal fronte macro Usa oggi sono attesi i dati sulle vendite di abitazioni esistenti. La piazza di Tokyo è rimasta chiusa per festività.
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