Le Borse vogliono notizie dall'America

Europa negativa. Gli investitori aspettano i dati sul lavoro Usa per capire quando la Fed alzerà i tassi di interesse. A Milano salgono Mps e Bpm. Fari su Telecom dopo i conti. Anche New York sceglie la prudenza. 

Marco Caprotti 07/08/2015 | 13:02
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Prosegue con il segno meno la seduta delle Borse europee. Gli investitori sono in attesa del dato americano sul lavoro a luglio che potrebbe dare alla Federal Reserve l’occasione per alzare i tassi per la prima volta dal 2006.

A Milano Mps corre sull'onda dell'annuncio del ritorno all'utile nel primo semestre 2015, dopo oltre tre anni di perdite. Bpm in rialzo all'indomani dei conti che il consigliere delegato, Giuseppe Castagna, ha definito "i migliori risultati da quattro anni”. La popolare rimane sotto la lente anche in vista di operazioni di fusione. Fari su Telecom. La società ha diffuso la semestrale che ha visto calare l'utile a 29 milioni dai 543 dell'anno scorso, ma per voci straordinarie, al netto delle quali il risultato netto sarebbe invece cresciuto oltre i 650 milioni di euro. I vertici del gruppo hanno inoltre confermato le prospettive di miglioramento per fine anno e la tabella di marcia indicata nei mesi scorsi nel piano industriale al 2017.

New York negativa
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà con il segno meno. Attualmente un rialzo dei tassi Usa dagli operatori è' atteso tra settembre e la fine dell'anno.

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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