Avvio positivo per le Borse europee dopo che il Parlamento greco ha approvato i principali punti chiesti dai creditori di Atene per il via libera all'accordo siglato nei giorni scorsi. Intanto è attesa una riunione dell'Eurogruppo in teleconferenza per parlare del prestito ponte alla Grecia.
Gli occhi degli investitori, dopo la decisione dei parlamentari greci, sono puntati anche sulla Banca centrale europea. Sul fronte dei tassi non sono attese sorprese, mentre si aspetta qualche indicazione di attenzione crescente alla luce della crisi greca e della Cina. Dal fronte macro oggi previsti i dati dell’indice dei prezzi al consumo della zona euro.
A Milano, scatto di Fca dopo i dati sulle immatricolazioni auto europee (+14,8% a giugno e +8,2% primo semestre). In luce anche i bancari, guidati da Bpm.
Asia su, New York giù
Seduta positiva per l’Asia, che ha approfittato della spinta di Tokyo. La piazza giapponese è stata rassicurata dal voto del Parlamento greco e spinta dal vigore del dollaro nella prospettiva di un rialzo dei tassi statunitensi. L’indice Nikkei dei titoli guida ha terminato la seduta guadagnando lo 0,7%. Il più ampio indice Topix ha chiuso in rialzo dello 0,88%.
La seduta di ieri a Wall Street è finita in calo per la prima volta dopo quattro giornate in rialzo. L'avversione al rischio è cresciuta nell'ultima ora di scambi, quando ad Atene esplodevano gli scontri tra i manifestanti e la polizia davanti al Parlamento. A livello settoriale, i finanziari hanno guadagnato più di tutti con la prospettiva di un rialzo per quest'anno dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Lo ha ribadito ieri il governatore, Janet Yellen, che oggi torna a testimoniare al Congresso Usa. Gli investitori studieranno anche i dati relativi alle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione.
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