Borse, si attende la risposta di Bruxelles

Eurolandia apre nel segno della prudenza. Atene ha inviato nella notte la sua lettera di intenti alla Commissione europea e ora si attende l'ok. Milano segna -0,7%. Spread in calo. 

Francesco Lavecchia 24/02/2015 | 10:05
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Seduta debole per i listini asiatici. In una giornata caratterizzata da bassi volumi di scambi, anche per effetto della chiusura della Borsa di Shanghai in seguito ai festeggiamenti del nuovo anno lunare, gli operatori hanno preferito mantenere un atteggiamento prudente. L’attesa, infatti, è catalizzata dal contenuto delle proposte di riforma inviate a Bruxelles dal Governo greco per ottenere la proroga del programma di aiuti. Tokyo ha chiuso in rialzo per il quinto giorno di fila realizzando un guadagno dello 0,74%.

Avvio cauto per le Borse del Vecchio continente. Atene ha inviato nella notte la sua lettera di intenti alla Commissione europea. Si attende l’ok dei creditori, ma gli operatori sembrano ottimisti. Nel corso della giornata, inoltre, sono attesi i dati sull’inflazione dell’eurozona a febbraio e quelli relativi alla fiducia dei consumatori americani.

Balzo di World Duty Free
A Piazza Affari il Ftse Mib segna -0,7%. Finmeccanica continua a correre sulla scia della cessione del segmento trasporti a Hitachi, mentre lo scatto di World Duty Free in avvio è prodotto dalle speculazioni circa la possibile offerta per l’acquisto di una quota di controllo da parte della coreana Lotte Shopping. Dopo il forte rialzo di ieri, su Mps prevalgono le prese di profitto. Male anche gli energetici Saipem ed Eni. Spread ancora in discesa sotto quota 110 punti base. La moneta unica è scambiata a 1,1316 contro il dollaro. 

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Francesco Lavecchia

Francesco Lavecchia  è Research Editor di Morningstar in Italia

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