Le Borse rifanno i conti

New York cauta mentre gli investitori studiano gli ultimi dati macro. In Europa le valutazioni delle azioni generano prese di profitto. Milano segna +0,5%. Salgono Mediaset e Fiat. Debutto boom per Fineco. 

Marco Caprotti 02/07/2014 | 17:47
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Wall Street viaggia all’insegna della cautela nonostante il dato migliore delle previsioni sull’occupazione nel settore privato americano. L’indice Adp lascia ben sperare riguardo alle statistiche sul mercato del lavoro relative a giugno, che arriveranno domani anziché venerdì, quando i mercati saranno chiusi per celebrare il Giorno del Ringraziamento. Gli ordini all’industria, intanto, sono calati dello 0,5%, sostanzialmente in linea con le previsioni degli esperti. Gli investitori stanno aspettando di conoscere le indicazioni del presidente della Federal Reserve, Janet Yellen, sulla stabilità finanziaria Usa.

Europa nervosa
I numeri americani sono piaciuti nel Vecchio continente, dove le Borse di Eurolandia hanno però ceduto nel finale chiudendo in maniera contrastata. Le valutazioni dell’equity, dicono gli operatori, sono un po’ alte. Per questo non vanno escluse prese di profitto che, aggiungono, non dovrebbero compromettere la tendenza al rialzo dei listini.

A Milano, dove l’indice Ftse/Mib ha segnato +0,5%, volata di Mediaset dopo che il vicepresidente esecutivo, Pier Silvio Berlusconi, ha indicato come vicina una svolta sul dossier per il riassetto della pay tv spagnola Digital +. Acquisti anche su Bpm e Buzzi, mentre Fiat ha guadagnato grazie alle immatricolazioni auto in crescita a giugno. Esordio positivo per Fineco. La debuttante, che ha come azionista di riferimento il gruppo Unicredit, ha guadagnato l'8,1%. 

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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