Le Borse puntano sui numeri macro

Il miglioramento della congiuntura mondiale spinge l'Asia. In progresso anche il Giappone. L'Europa attende i commenti della Fed. A Milano ci sono alcune prese di beneficio sulle banche. Continua a salire Fiat. 

Marco Caprotti 02/07/2014 | 09:32
Facebook Twitter LinkedIn

Chiusura positiva per le piazze dell’Asia. L’indice Msci della regione hanno terminato la giornata in progresso dello 0,8% grazie al rafforzamento della congiuntura sia in Cina sia negli Stati Uniti e in alcuni paesi europei. Ha concluso in lieve rialzo la Borsa di Tokyo: l’indice Nikkei ha terminato la giornata in progresso dello 0,29%, dopo aver toccato nel corso della seduta il picco degli ultimi cinque mesi.

Ieri Wall Street ha chiuso in rialzo con S&P 500 e Dow Jones su nuovi record, grazie a una ritrovata fiducia nell'economia dopo i buoni dati sul manifatturiero cinese e americano. Nonostante i nuovi record, sottolineano gli analisti, l’ottimismo non si è tradotto tuttavia in grandi rialzi. L’S&P 500 non termina con aumenti superiori all’1% dal 16 aprile. 

Europa positiva
Apertura attorno alla parità per le Borse europee, dopo il balzo di ieri e in attesa del discorso di Janet Yellen, numero uno della Fed, previsto nel pomeriggio. A Piazza Affari, segna il passo Salvatore Ferragamo penalizzata dal report sfavorevole di Bank of America. Realizzi anche su Mps che ieri aveva guadagnato l’8,5% con il rimborso dei Monti bond. Brillano invece Fiat, ancora in scia alle indicazioni dell’amministratore delegato, Sergio Marchionne, sull'andamento del secondo trimestre. Bene Gtech, grazie all'avvio del programma di buyback. Anche Pirelli sale con la conferma dei target sul Brasile.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

Facebook Twitter LinkedIn

Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures