Prosegue con il segno meno la seduta delle Borse europee. A pesare sulle contrattazioni sono alcuni risultati trimestrali usciti al di sotto delle attese e l’indice Ifo (in Germania misura la fiducia degli imprenditori) che ha segnato un arretramento in ottobre a quota 107,4, da 107,7 di settembre. Un dato peggiore delle attese del mercato che puntava su un progresso a quota 108. A Milano sono deboli soprattutto le banche.
New York cauta
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà all’insegna della prudenza. Prima di prendere una posizione precisa gli investitori aspetteranno di conoscere alcuni dati congiunturali come quelli sugli ordinativi di beni durevoli e sulla fiducia dei consumatori.
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