L'intelligenza artificiale definirà il prossimo decennio

VIDEO: Il co-gestore di Sanlam Global Artificial Intelligence, Chris Ford, spiega l'impatto che l'intelligenza artificiale (IA) avrà sulle nostre vite e come investire in questo trend.

Sunniva Kolostyak 18/04/2023 | 09:06
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Sunniva Kolostyak: L'intelligenza artificiale è un tema di grande attualità e c’è un gestore di fondi che aspettava questo momento da tempo. Oggi in studio con me c'è Chris Ford. Chris, grazie mille per essere qui. Come ho detto, l'IA è un argomento importante. Può iniziare dicendomi dove pensa che l'IA andrà in futuro e qual è il ruolo che svolgerà nella società?

Chris Ford: È una domanda molto importante. Se cinque anni fa mi avessero detto dove saremmo arrivati oggi, non ci avrei creduto. È stato davvero straordinario. L'intelligenza artificiale sarà, a nostro avviso, il contesto tecnologico determinante all'interno del quale vivremo le nostre vite, sia al lavoro che a casa, nel corso del prossimo decennio. Come società e come investitori dobbiamo impegnarci a fondo per capire dove sarà il punto di svolta e come l’IA cambierà il modo in cui conduciamo le nostre vite, a nostro avviso in meglio. Questo cambiamento sta avvenendo in tutto il mondo, in tutti i settori dell'economia e in tutte le regioni.

Kolostyak: Quindi, se consideriamo l'adozione, a che punto siamo attualmente, soprattutto se la confrontiamo con l'evoluzione di altre tecnologie in passato.

Ford: Al momento l’adozione della tecnologia dell'IA è incredibilmente bassa, se si considera l'opportunità che abbiamo di fronte. Ma i tassi di adozione sono molto, molto, veloci. Una delle caratteristiche più recenti del mondo dell'IA che ha attirato l'attenzione è stata la tecnologia GPT di OpenAI e in particolare l'applicazione ChatGPT, con cui molte persone hanno giocato nelle ultime settimane. È passata dal nulla a 100 milioni di utenti in poche settimane e molto, molto più velocemente di altre applicazioni. WhatsApp ha impiegato 50 mesi per passare dal nulla a 100 milioni di utenti. Instagram ha impiegato due anni e mezzo per passare dal nulla a 100 milioni di utenti. E ChatGPT lo ha fatto in quattro-otto settimane, a seconda della fonte che si vuole consultare.

Credo che ChatGPT rappresenti un momento importante nella storia dell'IA, perché è il momento in cui un'applicazione così potente entra nello Zeitgeist ed è utilizzabile da tutti noi. Molte persone si sono impegnate con essa. L'abbiamo usata per cose divertenti, come scrivere sonetti e poesie, o per cose più significative, come completare esami a scuola o scrivere relazioni al lavoro. Quindi è davvero la prima volta che le persone hanno avuto l'opportunità di confrontarsi con una piattaforma di intelligenza artificiale all'avanguardia. E naturalmente è un po' come aprire il vaso di Pandora. Una volta aperto il vaso di Pandora, non si può più tornare indietro. Quindi ora è qui per restare e dobbiamo capire come governarla, come regolarla e come integrarla con successo a beneficio della società piuttosto che a suo danno.

Kolostyak: Immagino che la domanda principale sia come investire nell'IA e forse soprattutto se, come lei dice, l'IA diventerà una parte così importante per tutto. Come investe in essa?

Ford: Beh, nel momento in cui potremo davvero, onestamente, dire che l'IA è onnipresente, mi sembrerà di aver vinto. È un punto che sosteniamo da quando abbiamo lanciato il fondo nel 2017: a un certo punto, nei prossimi decenni, l'IA sarà ovunque e nessuna azienda sarà in grado di avere successo senza sistemi di intelligenza artificiale incorporati nei propri processi aziendali. Ma siamo ancora molto lontani da questo traguardo. Quindi, mentre cose come ChatGPT catturano l'attenzione, in realtà ci sono molti esempi di sistemi artificialmente intelligenti, come gli strumenti di automazione dei processi robotici, ad esempio, che hanno molto da offrire nel contesto aziendale, in particolare. Che in realtà hanno appena iniziato a scalfire la superficie in termini di impiego nella nostra vita lavorativa quotidiana.

Quindi, per il momento, non direi che sia semplice, ma la capacità di distinguere chiaramente tra le aziende impegnate in modo significativo con l'IA e quelle che non lo sono è molto evidente e abbiamo un quadro di riferimento ben definito per farlo. Hai ragione, il nostro universo investibile diventerà sempre più grande, più ampio, più profondo e migliore nel tempo. Ma per un gestore di portafoglio è fantastico, perché tutto ciò non fa altro che alzare l'asticella del livello di qualità che le aziende devono superare per poter essere considerate all'interno del portafoglio. Per un gestore, quindi, questa è una caratteristica meravigliosa dell'universo investibile in cui operiamo.

Kolostyak: Come fate, in quanto fondo globale di intelligenza artificiale, a non diventare troppo tecnologici in senso lato?

Ford: Una delle caratteristiche del nostro universo investibile è che c'è molta tecnologia, ma c'è anche molte realtà che si collocano al di fuori del settore tecnologico. Dal punto di vista degli investimenti, mi hanno sempre insegnato che la diversificazione è un ottimo punto di partenza. E quindi l'opportunità di trovare l'intelligenza artificiale in diversi settori dell'economia e in diverse parti del mondo ci permette di costruire un portafoglio più diversificato, più solido e con performance più durature. E finora pensiamo di essere riusciti a raggiungere questo obiettivo in modo ragionevole. Ma nella misura in cui il nostro universo investibile crescerà e si amplierà nel tempo, pensiamo che queste caratteristiche dovrebbero rafforzarsi nel tempo.

Kolostyak: Grazie mille. Per Morningstar sono Sunniva Kolostyak.

 

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