Bollettino ETF N.2 dell’1 – 28 febbraio 2022

In breve, le ultime novità nell'industria degli Exchange traded fund.

Morningstar 28/02/2022 | 09:51
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Xtrackers (DWS) ha lanciato lo scorso 23 febbraio un Exchange Traded Fund (ETF) short duration ESG, che prevede un'esposizione alle obbligazioni societarie investment-grade in dollari USA. L’Xtrackers ESG USD Corporate Bond Short Duration UCITS ETF ha l’obiettivo di replicare l’andamento dell’indice Bloomberg MSCI USD Corporate Sustainable and SRI 0-5 Years, che riflette la performance di oltre 1.000 obbligazioni societarie investment-grade in dollari USA, con scadenza breve (compresa tra un minimo di un mese ed un massimo di cinque anni), escludendo al contempo i titoli che non soddisfano specifici requisiti ESG. Questo ETF è stato creato sostituendo l'indice di un fondo esistente, l’Xtrackers iBoxx USD Corporate Bond Yield Plus UCITS ETF. In concomitanza alla sostituzione del benchmark è stato anche ridotto il TER dell'ETF dallo 0,25% allo 0,16% annuo. La valuta dell’ETF è il dollaro USA, ma la negoziazione su Borsa Italiana è in euro.

J.P. Morgan Asset Management ha quotato in data 22 febbraio su Borsa Italiana due nuovi ETF a gestione attiva che vanno ad ampliare la gamma degli ETF Research Enhanced Index (REI) Equity (ESG) UCITS: JPM China A Research Enhanced Index Equity (ESG) UCITS ETF, il primo ETF azionario a gestione attiva a livello globale focalizzato sul mercato azionario onshore cinese (azioni di classe A); JPM AC Asia Pacific ex Japan Research Enhanced Index Equity (ESG) UCITS ETF che ha come benchmark l'indice MSCI AC Asia Pacific ex Japan. Entrambi gli ETF sono classificati art. 8 del regolamento SFDR e sono già quotati sul London Stock Exchange, Deutsche Börse Xetra e SIX.

Franklin Templeton ha annunciato il 21 febbraio scorso l’ingresso di Silvia Anselmi in qualità di ETF Sales Specialist. Silvia da gennaio è entrata in Franklin Templeton, presso l’ufficio di Milano, dove riporta a Demis Todeschini, Senior ETF Sales Specialist. Nel suo ruolo, Silvia è focalizzata sullo sviluppo della piattaforma Franklin LibertySharesTM 2 UCITS ETF di Franklin Templeton in Italia.

La società di gestione VanEck ha cambiato la denominazione dei propri ETF ed ETN Ucits in tutta Europa, eliminando la dicitura "Vectors" dal nome di tutti i prodotti. In Italia, questa modifica riguarda tutte le 36 soluzioni attualmente negoziabili, compresi 28 ETF e 8 ETN. A seguito di questa modifica effettiva dal 16 febbraio, tutti i nomi dei prodotti saranno aggiornati di conseguenza. Per esempio, il nuovo nome del VanEck Vectors™ Video Gaming and eSports UCITS ETF sarà VanEck Video Gaming and eSports UCITS ETF. La nuova denominazione non comporterà altri cambiamenti per gli investitori. Le caratteristiche dei prodotti, come commissioni, indici sottostanti, obiettivi d'investimento, le pagine dei prodotti nonché ISIN e numeri di identificazione dei titoli (WKN), resteranno invariate.

Global X ha comunicato lo scorso 17 febbraio il lancio su Borsa Italiana di 10 nuovi ETF UCITS. Otto gli ETF tematici, rispettivamente su blockchain, idrogeno, eolico, solare, tecnologia alimentare e agricola, acqua, data center e batterie al litio. A questi si aggiungono un ETF sull’industria del rame (COPX) e uno sui 100 titoli che distribuiscono i dividendi più alti (SDIV).

In data 17 febbraio, 21SHARES annuncia la quotazione dei suoi ETP su Decentraland, AAVE e FTX Token anche sulle piattaforme di Euronext Parigi e Amsterdam, sia in EUR che in USD. Decentraland è la prima piattaforma di realtà virtuale decentralizzata e interamente gestita dai suoi utenti. AAVE è una società attiva nella finanza decentralizzata, che grazie al suo network consente agli utenti di operare su Ethereum con maggiore efficienza e trasparenza. FTX è la terza piattaforma al mondo per il trading di token, con volumi di scambi giornalieri che superano i 2,5 miliardi di dollari.

Leverage Shares, leader e pioniere degli ETP Short & Leveraged su singole azioni e unico emittente in Europa a proporli a replica fisica, amplia la propria presenza sulle Borse europee con il suo debutto il 16 febbraio su Borsa Italiana, con la quotazione di una prima gamma selezionata di ETP su alcuni dei titoli più scambiati sulle piazze globali. “Ora i trader e gli investitori possono prendere posizione su singoli titoli azionari quali ad esempio Tesla, Amazon ed Apple, attraverso ETP a leva giornaliera long e short che utilizzano la replica fisica”, si legge nel comunicato stampa. “Gli ETP di Leverage Shares sono, inoltre, UCITS eligible e possono contare sull’attività di market making di un primario player come BNP Paribas.” Attualmente Leverage Shares conta su 145 ETP a replica fisica. Nel corso del mese di gennaio, il turnover totale dei prodotti di Leverage Shares su LSE e Euronext è stato di quasi 400 milioni di dollari e l’ETP a leva long 3x su Tesla è risultato il secondo per numero di scambi a Londra. Leverage Shares esordisce sul mercato italiano con il lancio di 15 strumenti che consentono di prendere posizione con leva 3x su singoli titoli di aziende leader a livello globale nei settori tech, fintech, healthcare e automotive, tutti denominati in euro. Nel dettaglio i titoli sottostanti sono: Tesla (per la quale è prevista sia la versione long che quella short), Alibaba, NVIDIA, PayPal, Facebook, Microsoft, Apple, Baidu, Amazon, Moderna, Alphabet, Palantir, NIO, Coinbase.

21SHARES ha annunciato lo scorso 10 febbraio la quotazione su BX Swiss dei primi due ETP al mondo aventi come asset sottostante Decentraland e FTX. Decentraland è la prima piattaforma di realtà virtuale decentralizzata e interamente gestita dai suoi utenti, attiva soprattutto nel trading di spazi digitali, che fino ad oggi hanno generato flussi monetari per 180 milioni di dollari. FTX è una piattaforma leader nel settore degli scambi di derivati di criptovaluta e offre prodotti quali derivati, opzioni e strumenti volatili. È anche la terza piattaforma al mondo per il trading di token, con volumi di scambi giornalieri che superano i 2,5 miliardi di dollari.

WisdomTree, sponsor di ETP (exchange traded product), amplia la sua gamma di prodotti ETF tematici sul segmento azionario con il lancio del WisdomTree New Economy Real Estate UCITS ETF (WTRE). Quotato il 10 febbraio su London Stock Exchange, Börse Xetra e Borsa Italiana, WTRE intende replicare il prezzo e la performance dei rendimenti, al lordo di commissioni e spese, del CenterSquare New Economy Real Estate UCITS Index (l’“Indice”) e ha un TER dello 0,45%. L’ETF offre agli investitori la possibilità di accedere alle società immobiliari globali esposte sui settori tecnologico-scientifici e/o attività commerciali legate all’e-commerce come i data center, le torri per telecomunicazioni, i magazzini logistici che soddisfano i criteri ESG (ambientali, sociali e di governance) di WisdomTree.

GraniteShares, emittente globale di Exchange Traded Products (ETP) con oltre 1,6 miliardi di dollari in gestione, conferma il suo focus sul mercato italiano quotando in data 8 febbraio 17 nuovi ETP su Borsa Italiana. All'interno di questo range, la società propone 8 ETP che offrono per la prima volta esposizioni long (+ 3x) e short (-3x) a leva giornaliera su 4 titoli italiani: UniCredit, Intesa, Enel ed Eni. Gli altri 9 ETP quotati tracciano una gamma diversificata di titoli azionari internazionali, comprese le società tecnologiche Spotify e Zoom, e il leader cinese dell'e-commerce Alibaba. Un ulteriore elemento è la possibilità di investire nel mondo delle criptovalute attraverso ETP con leva che tracciano Coinbase e Microstrategy. “Questi prodotti sono progettati per amplificare il rendimento giornaliero di un titolo sottostante, consentendo agli investitori sofisticati di esprimere le proprie convinzioni rialziste o ribassiste su una specifica società”, si legge nel comunicato. “Questi ETP vengono scambiati su Borsa Italiana durante il normale orario, con i market maker che supportano continuamente la liquidità.”

Lo scorso 7 febbraio, 21SHARES ha comunicato la quotazione di tre suoi ETP su Euronext Parigi (in EUR) e Amsterdam (in USD). Con quest’ultima, la società svizzera porta a 93 il totale delle quotazioni sulle maggiori piattaforme europee e svizzere. Gli ETP sono: 21Shares Chainlink ETP, 21Shares Terra ETP e 21Shares Uniswap ETP.

Xtrackers, provider ETF di DWS, ha quotato lo scorso 3 febbraio su Borsa Italiana, anche nella versione Euro Hedged, l’Xtrackers ESG Global Government Bond ETF, dedicato ai titoli di stato globali. La metodologia mira a fornire un significativo orientamento alla sostenibilità utilizzando 41 indicatori ESG ed un set di dati esterni ampiamente riconosciuti. Il fondo, già quotato sui listini di Francoforte e Londra, fa infatti riferimento all’indice FTSE ESG Select World Government Bond - DM (FTSE ESG Select WGBIDM). L'indice utilizza il quadro ESG stabilito da FTSE Russell per le obbligazioni sovrane con inclinazioni ESG ancora più rigorose per sovrappesare i paesi con prestazioni ESG più elevate e sottopesare quelli con prestazioni ESG inferiori.

AllianceBernstein ha annunciato in data 2 febbraio la nomina di Noel Archard quale Global Head ETF e Portfolio Solutions. La società, con l’occasione, annuncia così il suo progetto di costruire un proprio business di ETF globale guidato da Noel, con una prima proposta di ETF attivi pianificata nel corso di quest’anno negli Stati Uniti. In questo nuovo ruolo per la società, Archard avrà la responsabilità di portare le competenze di investimento di AB nel mercato degli ETF attivi, riferendo a Onur Erzan, Head of Global Client Group.

21SHARES AG, società con sede a Zurigo, leader negli ETP sulle criptovalute, ha comunicato che lo scorso primo febbraio ha lanciato tre nuovi ETP sulle criptovalute su BX Swiss, aventi rispettivamente Aave, Chainlink, e Uniswap come asset sottostanti.

HSBC Asset Management ha annunciato in data 1 febbraio il lancio dell’ETF HSBC Nasdaq Global Semiconductor UCITS su Borsa Italiana. Il fondo mira a replicare la performance dell’indice Nasdaq Global Semiconductor, composto delle più importanti 80 società attive nel settore dei semiconduttori a livello mondiale. Questo comprenderà società che offrono semiconduttori ai settori automotive, comunicazioni wireless, informatica e beni di consumo. Investirà nei membri dell’indice, prevalentemente nelle stesse percentuali con cui sono inclusi nello stesso.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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