Emergenti, ora l’America latina corre

L’azionario della regione ha superato quello degli emergenti globali e si sta portando in linea con l’equity del resto del mondo. Il Pil è previsto in crescita.

Marco Caprotti 24/06/2021 | 11:20
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L’America latina potrebbe essere una delle sorprese di quest’anno? In Borsa c’è chi ci scommette. L’indice Morningstar EM Americas nell’ultimo mese (fino al 23 giugno e in euro) ha guadagnato il 9,7% portando a +12,6% la performance da inizio anno. Un deciso cambio di passo rispetto al -21% del 2020 che permette di lasciare indietro il paniere Global Emerging Market (4,7% in un mese e +9,7% da gennaio) e che lo sta portando in linea con il basket Global Markets (+4% e +14%).

Indici Morningstar a confronto
indici a confronto
Dati in euro aggiornati al 23 giugno 2021
Fonte: Morningstar Direct

Il buon momento dell’area in Borsa si è riflesso nei fondi di investimento dedicati alla regione che, mediamente, in un mese hanno segnato +9,62% mentre da gennaio sono in progresso del 10,5%.

Nella tabella in basso sono elencati i primi 10 fondi per performance da inizio anno della categoria Morningstar Azionari America Latina.

I primi 10 fondi Latam
categorie

Il quadro macro
Secondo l’ultimo rapporto World Economic Outlook: Latin America and the Caribbean della World Bank, l'economia della regione si è contratta del 6,9% nel 2020, a causa delle misure anti-pandemiche e della scarsa propensione delle famiglie a spendere in una situazione di incertezza.

Nonostante il difficile quadro economico e sanitario generato dal Coronavirus, però, le proiezioni per il 2021 sono ottimistiche. Secondo la World Bank, l'attività economica in America Latina crescerà del 3,7% anche grazie a un allentamento delle misure restrittive, a una maggiore distribuizione dei vaccini, alla stabilizzazione dei prezzi dei prodotti di consumo e a un generale miglioramento della situazione mondiale.

“In America latina si nasconde un serbatoio di eccellenze e innovazione che non si mette mai abbastanza in evidenza”, spiega un report di  Pictet AM. “Si possono citare, per esempio, il sistema sanitario all’avanguardia del Cile, ai primi posti al mondo per numero di persone vaccinate contro il Covid. Oppure il caso del Costa Rica che, dal 2019, sfrutta quasi esclusivamente energia rinnovabile”.

Non è poi da trascurare la grande disponibilità di materie prime e di minerali. “La Bolivia, per esempio, ha la più grande riserva di litio al mondo ed è pronta a produrre localmente batterie, una potenzialità da non sottovalutare in un mondo che si prepara al boom delle auto elettriche”, spiega l’analisi. “Questi sono solo alcuni degli aspetti più interessanti di un’area del mondo ormai pronta a smarcarsi dagli stigmi attribuitigli negli anni di corruzione, instabilità economica e politica”.

Cosa fanno i gestori
Per capire come i gestori si muovono in un’area particolare come l’America latina può essere utile andare a guardare le strategie con processi di investimento (il pilastro Process dell’Analyst rating di Morningstar) che hanno un giudizio  Above Average (Sopra la media). Nella categoria Azionari America latina ce ne sono due (entrambe con un Analyst Rating di Neutral).

JPM Latin America Equity D (acc) USD. “L'approccio dei gestori privilegia le aziende di qualità del segmento growth”, spiega Lena Tsymbaluk, Fund analyst di Morningstar in un report del 2 marzo 2021. “Il team cerca aziende che abbiano flussi di guadagni continuativi e solidi rendimenti sul capitale. Per eseguire la strategia i manager si avvalgono di specialisti e analisti di settore. Questi conducono ricerche fondamentali approfondite sulle potenziali idee di investimento e definiscono i target di rendimento a cinque anni che dovrebbero raggiungere. Gli analisti classificano le azioni come premium, quality o trading.  I nomi premium e quality sono quelli che operano in settori considerati interessanti, con pochi rischi, che hanno bilanci solidi, buoni team di gestione e forti flussi di cassa. I titoli trading sono quelli di società che non hanno un economic moat sostenibile”.

Per quanto riguarda AS SICAV I Latin Amer Eq S Acc USD: “Il team di gestione confronta le aziende di diversi settori e regioni, concentrandosi sulle differenze di valutazione e sulle anomalie di prezzo”, spiega Tsymbaluk in un report del 13 maggio 2021. “Quando il team trova le aziende che gli piacciono, tende a tenerle a lungo in portafoglio a meno che non ci sia un cambiamento significativo nei fondamentali. Questo approccio porta a un basso tasso di turnover. Un titolo è venduto se è arrivato ad esprimere tutto il rialzo che il team di gestione si aspettava, se la tesi di investimento si è rivelata sbagliata o se vengono trovate migliori opportunità altrove”.

 

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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