La pandemia ha cambiato molte cose. Tra quello che però non ha cambiato c’è sicuramente la preferenza degli investitori esposti all’azionario Usa verso la gestione passiva. Nell’ultimo anno i replicanti azionari Usa domiciliati in Europa hanno raccolto in totale quasi 5 miliardi di euro, mentre i concorrenti attivi hanno visto riscatti netti di 13,3 miliardi (dati in euro al 30 settembre 2020; sono state prese in considerazione le tre categorie di fondi Azionari Usa Large Cap – Blend, Growth e Value – e le categorie Mid Cap e Small Cap). A fine settembre, il patrimonio dei comparti indicizzati si attestava a 315,5 miliardi, contro i 239 miliardi dei fondi gestiti attiviamente.
Scendendo nel dettaglio, come si può notare nella tabella sottostante, in alcune categorie tale trend è ormai la norma: i fondi attivi azionari Usa large cap blend (la categoria più grande in termini di patrimonio) hanno visto deflussi netti per quasi dieci miliardi di euro da ottobre 2019 a settembre 2020; nello stesso periodo, i fondi passivi della stessa categoria hanno raccolto 2,3 miliardi. Impressionante poi il dato sul patrimonio: quasi tre quarti degli asset di categoria sono gestiti passivamente.
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