American Tower e Crown Castle International sono le aziende meglio posizionate per beneficiare dell’avvento del 5G, tuttavia il mercato ha già largamente scontato nelle sue valutazioni il ritorno in termini di crescita di ricavi e utili del passaggio alla nuova tecnologia. I corsi azionari dei titoli nel segmento delle infrastrutture telecom sono ai loro massimi storici e la raccomandazione degli analisti di Morningstar è quella di mantenere un atteggiamento prudente in attesa di prezzi più convenienti.
American Tower scommette sugli emergenti
American Tower ha guadagnato oltre il 9% da inizio anno e ora è scambiata a un rapporto Prezzo/Fair value di 1,31 (report aggiornato al 9 agosto 2020). Gli analisti apprezzano il posizionamento dell’azienda statunitense all’interno del settore e le incoraggianti prospettive di crescita future ma mettono in guardia sulle elevate quotazioni di mercato assegnando al titolo un rating di 2 stelle. “American Tower opera in un settore, quello delle infrastrutture per le reti telefoniche, in cui è molto difficile riuscire a costruirsi una posizione di vantaggio competitivo (Ecomonic Moat). L’azienda è proprietaria di torri per la trasmissione del segnale telefonico che affitta alle compagnie telefoniche attraverso contratti a lunga scadenza, cosa che le garantisce flussi di cassa costanti nel tempo”, dice Matthew Dolgin analista azionario di Morningstar.
“American Tower, inoltre, ha buone prospettive di crescita: l'utilizzo dei dati negli Stati Uniti è circa raddoppiato ogni due anni e ci aspettiamo che questo ritmo continui anche a causa dell'aumento dei contenuti video e dell'Internet of Things. Cosa che indurrà gli operatori telefonici a investire nelle loro reti. Inoltre, American Tower è fortemente esposta ai mercati emergenti, in particolare a quello dell’America latina, nel quale sono previsti grossi investimenti nei prossimi anni e dal quale l’azienda è in grado di ricavare margini di profitto più elevati”.
Crown Caste, strategia rischiosa
In base alle previsioni di Morningstar, nei prossimi cinque anni il fatturato di Crown Castle International dovrebbe crescere a un ritmo del 6% e gli utili netti dovrebbero salire a un ritmo del 22%. “L’azienda americana è in prima linea nella transizione verso la tecnologia 5G e per questo abbiamo recentemente alzato la stima del fair value del titolo da 90 dollari a 94 dollari, tuttavia da inizio anno il titolo ha guadagnato il 13% e ora è scambiato a prezzi di circa il 70% più elevati rispetto alla nostra valutazione”, spiega Dolgin (report aggiornato al 9 agosto 2020). “Crown Castle ha anche una strategia molto più rischiosa rispetto ai suoi competitor. Il suo business è concentrato negli Usa, dunque il suo portafoglio attività è scarsamente diversificato a livello geografico, e ha pianificato investimenti elevati nel segmento della fibra ottica che, a differenza di quello delle torri di telecomunicazioni (che rappresenta il 70% del suo fatturato), garantisce margini di profitto più bassi”.
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