L’emergenza Covid-19 ha messo in campo una serie di sfide che i governi e le istituzioni finanziarie stanno cercando di affrontare. Della partita fanno parte anche gli investitori dei mercati privati. Ad esempio, quei venture capitalist che hanno deciso di investire in alcuni settori che, a causa della pandemia, potrebbero ritrovarsi profondamente mutati.
“Gli sforzi per ridurre l’impatto del virus sulla nostra vita hanno avuto come risultato una forte rivoluzione negli aspetti sociali ed economici dei diversi paesi”, spiega Ryan Vaswani, Analyst delle Emerging technology di PitchBook. “Questo a sua, volta, ha portato l’attenzione sulla necessità di trovare soluzioni che siano in grado di gestire le crisi sanitarie e di strumenti che possano permettere alle aziende e alle persone di mantenere un vita il più possibile normale mentre hanno a che fare con le misure di distanziamento sociale. Il risultato è stato un aumento degli investimenti da parte del settore pubblico e di quello privato in tecnologie che siano in grado di far fronte a questi nuovi bisogni. Mano a mano che le economie ripartiranno, si vedranno sempre di più gli impatti profondi che la crisi ha avuto dal punto di vista sociale, economico e sanitario”.
Gli analisti di PitchBook hanno individuato due universi, ognuno a sua volta diviso in tre segmenti.
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