Bollettino Morningstar N. 38 del 28-31 ottobre 2019

In sintesi le novità dell'industria del risparmio.

Morningstar 31/10/2019 | 09:17
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MFS Investment Management ha lanciato MFS Meridian Funds® – Contrarian Value Fund. Si tratta di un fondo azionario globale non vincolato che si espone alle aree di mercato considerate più problematiche per identificare società alle prese con difficoltà operative o transizioni complicate. Il gestore, Anne-Christine Farstad, adotta un approccio bottom-up incentrato sulla ricerca di titoli nettamente sottovalutati, ristrutturazioni o azioni di qualità che stanno riscontrando una fase critica.

Newton Investment Management (Newton), parte di BNY Mellon Investment Management, ha nominato Ilga Haubelt come Head of Equity Opportunities, un ruolo di nuova istituzione che ricoprirà a partire dal 4 novembre. Haubelt lavorerà a Londra e riporterà a Curt Custard, responsabile investimenti di Newton.

Mirabaud Asset Management ha annunciato il lancio a fine novembre di un nuovo fondo a scadenza fissa sul debito dei mercati emergenti per gli investitori in euro. L’orizzonte temporale è definito al 2025. A gestirlo saranno Daniel Moreno, Head of Emerging Markets Fixed Income, e Puneet Singh, Senior Fixed Income Portfolio Manager.

Pramerica SGR ha avviato la distribuzione in Italia di Pramerica Sicav Dynamic Bond Euro Hedged, strategia obbligazionaria globale di PGIM Fixed Income, asset manager appartenente al network globale di Pramerica Financial. La strategia mira a massimizzare le opportunità di extra rendimento derivanti da fonti diversificate di alpha, attraverso l'ampio spettro di scadenze obbligazionarie anche grazie alla possibilità di investire fino a un massimo del 50% del suo patrimonio netto in titoli di debito garantiti da attività, tra cui obbligazioni collateralizzate (CDO) investment grade.

Amundi ha lanciato Amundi Funds New Silk Road, un fondo che ricerca opportunità di investimento nei mercati che beneficiano dello sviluppo di nuove rotte commerciali in Asia, Europa, Medio Oriente e Africa. Sfruttando l'antica via della seta come fonte di ispirazione, nel 2013 la Cina ha proposto la “Belt and Road Initiative” (BRI) che funge da catalizzatore per nuove rotte commerciali e di crescita che coinvolgerà oltre 65 paesi, con un impegno di investimenti già pianificati pari a 1.000 miliardi di euro che riguardano 1.700 progetti infrastrutturali.

Pictet Asset Management ha nominato Susanne Haury von Siebenthal amministratore non esecutivo di Pictet Asset Management Holding SA, la holding svizzera che controlla le società di asset management del gruppo Pictet, con efficacia a far data dall’1 gennaio 2020.

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