Il Barometro del mercato europeo

Balzo dei titoli Value. I Growth pagano la debolezza del settore beni di consumo difensivi. Energia, finanza e servizi alla comunicazione sono i comparti scambiati ai prezzi di mercato più convenienti.    

Fernando Luque 08/10/2019 | 10:36
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Titoli Value in gran spolvero a settembre. Il segmento delle azioni orientate al valore ha realizzato un rendimento del 6,4% sovraperformando quello Blend e Growth. Il divario più ampio è stato registrato tra le stock Large Value, che nel periodo considerato hanno guadagnato il 6,6%, e quelle Large Growth che invece si sono fermate a +1,3%.

Figura 1: Il Barometro del mercato europeoEuropean Market Barometer Style Returns Sep 2019 

 

Il trend favorevole ai titoli Value è più evidente se si considerano intervalli temporali più ampi: negli ultimi 12 mesi il gap è di circa il 18% e sale al 45% se il periodo in esame è di 3 anni.

 

Nel mese di settembre la buona performance del segmento Value può essere ricondotta sostanzialmente ai guadagni realizzati dal settore bancario, (+8,0%  in euro) e di quello energetico che ha realizzato un rendimento del 6,8%. Non sorprende, quindi, che tra i titoli che hanno maggiormente contribuito al risultato dei Large Value vi siano titoli come Royal Dutch Shell e HSBC Holdings che hanno fatto segnare rialzi rispettivamente dell'8,1% e dell'8,0%.

Figura 2: Le performance a livello settorialeEuropean Market Barometer Sectors Returns Sep 2019

Il segmento Growth, invece, ha pagato il deludente andamento del comparto dei beni di consumo difensivi, che è il secondo settore più rilevante in termini di capitalizzazione di mercato e che ha registrato una variazione di appena lo 0,1%. Nel settore consumer defensive, infatti, i titoli Large Growth pesano per il 41% mentre i Large Value solo per il 7%. Discorso inverso vale per il settore finanziario.

 

I guadagni realizzati in Borsa hanno fatto salire le valutazioni dei titoli Large Value. Nell’ultimo mese il loro rapporto Prezzo/Fair value è passato da 0,77 a 0,79, tuttavia il divario con il segmento Large Growth che è scambiato a un P/FV di 1,04 è ancora ampio. Relativamente ai settori, a dispetto di un aumento del P/FV i comparti energia e finanza rimangono insieme ai titoli telecom quelli negoziati ai prezzi più convenienti all’interno dell’universo delle azioni europee.

 

Figura 3: Le valutazioni
European Market Barometer Style Valuation Sep 2019

European Market Barometer Sectors Valuation Sep 2019

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Fernando Luque

Fernando Luque  es el Senior Financial Editor de www.morningstar.es

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