Il Giappone ci prova, ma non riesce a regalare soddisfazioni agli investitori dell’Eurozona. I verbali del board di marzo della Bank of Japan (BoJ) hanno evidenziato come per l'istituto centrale nipponico sia prematura ogni ipotesi di inversione della politica monetaria ultra espansiva in corso, alla luce della persistente debolezza delle pressioni inflazionistiche. Nell’ultima riunione della BoJ di fine aprile, tra l’altro, sono state alzate le stime sul Pil.
In questo contesto l’indice Morningstar Japan nel mese di aprile ha guadagnato l’1,1% (in yen) mentre, calcolato in euro, si è lasciato per strada lo 0,6%. A livello di categorie, quella Morningstar dedicata ai fondi che investono nelle Large cap ha segnato +1,3% mentre quella riservata ai portafogli Mid e Small cap ha registrato +1,1% (che diventano, rispettivamente, -0,5% e -0,7% in moneta unica).
Indice Morningstar Japan da inizio anno
Dati in euro aggiornati al 28 aprile 2017
Fonte: Morningstar Direct
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