Borse nervose

L'Europa si muove in altalena. Gli investitori studiano gli ultimi dati macro. Milano tenta di rialzarsi, ma deve fare i conti con la debolezza delle banche. New York si prepara a partire con il segno più. 

Marco Caprotti 02/05/2016 | 12:51
Facebook Twitter LinkedIn

Prosegue in maniera contrastata la seduta delle Borse europee. Gli investitori stanno digerendo l’ultimo dato macro della regione. Il valore finale Pmi del settore manifatturiero nella zona dell'euro ad aprile si attesta a 51,7, al di sopra della stima flash di 51,5 e dal finale di marzo di 51,6. Lo ha reso noto noto Markit Economics sulla base dei dati raccolti tra il 2 e il 22 aprile indicando che a causa dell'intensificarsi della contrazione francese, rimane debole la crescita dell'eurozona.

Piazza Affari prova a rialzare la testa.  Nonostante le banche continuino a perdere punti, la maggior parte delle azioni hanno imboccato la strada del rialzo. Sono in evidenza Fca e Ferrari. Telecom Italia registra un progresso. Intesa Sanpaolo sale, andando in controtendenza con gli altri istituti. I titoli festeggiano la notizia della cessione di Setefi e Intesa Sanpaolo Card.

New York su
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà con il segno più. Dal fronte macro oggi sono attesi i dati relativi all’indice dei direttori d’acquisto del settore manifatturiero. I radr saranno anche puntati sui discorsi di alcuni membri della Fedral Rserve dai quali gli investitori cercheranno di trovare indicazioni sul futuro dei tassi di interesse. 

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

LEGGI ALTRI ARTICOLI SU
Facebook Twitter LinkedIn

Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures