Le Borse puntano sulla Bce

Europa positiva. I dati sull’inflazione fanno sperare in un maggiore impegno dell’istituto centrale per spingere la crescita. A Milano sale la galassia Agnelli. Giù Tenaris. New York aspetta altre indicazioni sui tassi dalla Fed. 

Marco Caprotti 30/09/2015 | 13:12
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Prosegue con il segno più la seduta delle Borse europee dopo la stima flash sull'inflazione dell'Eurozona che, a settembre, risulta in calo dello 0,1%. La discesa dei prezzi rafforza l'ipotesi di un Qe ancora più spinto da parte della Bce, che ha già comunque garantito che utilizzerà qualsiasi strumento per lottare contro il possibile avvento della deflazione. Settore auto e grande distribuzione molto brillanti in tutta Europa. Il secondo, in particolare sta approfittando del fermento creato dall'offerta di Fnac per Darty. A Londra c’è la riscossa delle materie prime.

A Piazza Affari brilla la galassia Agnelli con Fca ed Exor in rialzo. Giù Tenaris. Le vendite colpiscono la società durante l'investor day, che è in corso in queste ore a Londra. Inoltre, osservano alcuni operatori, ieri Tenaris era salita del 2,5% (con Piazza Affari in difficoltà) e oggi è fisiologico qualche realizzo.

New York in salita
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà con il segno più. L’attenzione degli operatori oggi sarà rivolta al discorso del governatore della Federal Reserve Janet Yellen dal quale sono attese indicazioni sul futuro dei tassi di interesse. Dal fronte macro il dato più rilevante in arrivo è quello dell’indice dei direttori d’acquisto di Chicago.

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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