Le trimestrali frenano le Borse

Europa negativa. Pesano i conti di Apple che spingono le vendite dei titoli dei semiconduttori. Continua la debolezza delle commodity. A Milano scendono gli energetici. Anche New York si concentra sui numeri aziendali. 

Marco Caprotti 22/07/2015 | 12:47
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Prosegue con il segno meno la seduta delle Borse europee. Sull’umore degli operatori pesa la trimestrale di Apple (soprattutto nella parte relativa alle previsioni per i prossimi mesi) che sta spingendo le vendite nel segmento dei semiconduttori. E' ancora evidente, intanto, la debolezza del comparto petrolifero e delle materie prime: i titoli dei minerari e degli energetici sono fra i più penalizzati.

A Milano ne fanno le spese Eni, Tenaris e Saipem. Nel comparto bancario, Carige è sugli scudi all'indomani dell'apertura dei lavori da parte del cda per valutare possibili scenari di consolidamento.

New York negativa
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà con il segno meno. Dal fronte macro oggi non sono attesi dati di rilievo per cui gli operatori resteranno concentrati sulla stagione delle trimestrali. 

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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