Chi ha corso nel 2014 ha perso il fiato?

E’ meglio controllare se i titoli che hanno spinto di più i portafogli hanno ancora benzina nel serbatoio. Ecco una selezione fra quelli più popolari tra gli investitori e coperti dalla ricerca Morningstar.

Christine Benz 23/01/2015 | 09:48
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Per molti investitori la robusta performance del mercato Usa nel 2014 è stata una piacevole sorpresa. All’inizio dell’anno la maggior parte dei lettori di Morningstar.com si aspettava un guadagno del 6,5%, ma l’indice S&P500 è salito del doppio. A guidare i guadagni sono stati la tecnologia, l’healthcare, le utility e il real estate con guadagni del 20% ciascuno. Alcune società hanno avuto rendimenti del 75%.

Ma, secondo gli analisti di Morningstar, i vincitori dell’anno scorso non sono necessariamente la scelta migliore da mettere in portafoglio nel 2015. Ecco un elenco di alcune società coperte dalla nostra analisi che nel 2014 hanno guadagnato più del 75% e le loro prospettive.

Allergan
Rendimento 2014: 91,56% | Rating: 3 stelle | Economic Moat: Ampio

Le azioni di Allergan hanno quasi raddoppiato il loro valore nel 2014, grazie all’interesse per un’acquisizione da parte prima di Valeant e poi di Actavis. La seconda ha avuto successo con un’offerta da 219 dollari per azione che dovrebbe perfezionarsi nel secondo trimestre di quest’anno. Gli analisti di Morningstar assegnato un Economic moat ampio al titolo Allergan. Tuttavia, le azioni sono trattate in linea con il nostro fair value e, alla luce dell’operazione di M&A, e difficile che si muovano da quel valore.

Electronic Arts
Rendimento 2014: 104,95% | Rating: 1 stella | Economic Moat: Ristretto

La società di videogame ha sorpreso positivamente il mercato con risultati al di sopra delle attese perfino del management grazie al segmento dei giochi online e per smartphone. Ma, con una quotazione di circa 47 dollari per azione, il titolo secondo i nostri analisti ha corso troppo. Soprattutto considerando un fair value di 28 dollari.

Knight Transportation
Rendimento 2014: 84,84% | Rating: 1 stella | Economic Moat: nullo

I bassi prezzi del carburante sono un vantaggio per i consumatori, ma anche per chi si occupa di logistica. Il segmento dei trasporti ha avuto un buon anno nel 2014, però Knight è riuscita a fare meglio dei concorrenti grazie a una maggiore efficienza e un migliore controllo dei costi. Ma, dicono gli analisti di Morningstar, in un segmento frammentato come quello dei trasporti, anche l’azienda meglio gestita ha difficoltà ad avere un vantaggio competitivo sui concorrenti: si tratta di un segmento in cui, per i clienti, i costi per passare alla concorrenza sono bassi e dove è molto intensa la guerra delle tariffe. Oltre a questo il valore del titolo è del 50% più alto rispetto al fair value stimato a 19 dollari.

Royal Caribbean
Rendimento 2014: 76,15% | Rating: 2 stelle | Economi Moat: Nullo

Anche le società crocieristiche approfittano del basso costo del carburante. Nel 2014 hanno potuto anche beneficiato di un ritorno alla spesa da parte dei consumatori. Quello dei viaggi di piacere per mare è un segmento controllato al 90% da tre gruppi (oltre a Royal ci sono Carnival e Norwegian). Questo rende difficile ottenere un vantaggio competitivo, soprattutto considerando gli alti costi che tutti i player del settore sono costretti ad affrontare. Il titolo sta trattando al di sopra del fair value di 70 dollari stimato dagli analisti di Morningstar. I suoi concorrenti (entrambi con un rating di tre stelle) sembrano una scelta più interessante per chi volesse mettere una società crocieristica in portafoglio.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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Info autore

Christine Benz  is Morningstar's director of personal finance and author of 30-Minute Money Solutions: A Step-by-Step Guide to Managing Your Finances and the Morningstar Guide to Mutual Funds: 5-Star Strategies for Success. Follow Christine on Twitter: @christine_benz and on Facebook.

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