Borse, Lisbona fa meno paura

L'Europa tenta il recupero con gli istituti di credito dopo il salvataggio di Banco Espirito Santo. I conti affossano il real estate. A Milano vanno bene i finanziari. New York si concentra sui bilanci. 

Marco Caprotti 04/08/2014 | 12:33
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Prosegue in maniera contrastata la seduta delle Borse europee. Dopo i ribassi della settimana scorsa, ci sono dei tentativi di ricoperture. La maggior parte dei titoli bancari della zona euro, ad esempio, oggi tira un sospiro di sollievo con il via libera al salvataggio di Banco Espirito Santo (Bes) in Portogallo. I titoli Bes comunque restano sospesi alla Borsa di Lisbona, dopo aver lasciato il 73% del proprio valore sul terreno nella scorsa ottava. Debole il real estate a causa delle trimestrali al di sotto delle attese di alcuni colossi del settore. A Milano, gli acquisti stanno premiando Generali che beneficia della promozione di Credit Suisse, seguita da Moncler, Banca Popolare di Milano, Unicredit e Intesa Sanpaolo. Di segno opposto Yoox, Prysmian e World Duty Free.

New York ottimista
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà con il segno più. IN mancanza di dati macro di rilievo, spiegano gli analisti, gli operatori si concentreranno sulle trimestrali in cerca di buone notizie. 

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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