I bilanci frenano le Borse

Alcune trimestrali deludono e spingono in basso i listini europei. La risposta della Russia alle sanzioni Usa e Ue preoccupa gli investitori. A Milano scende Mediaset dopo i conti. I numeri spingono Banca Profilo. New York positiva mentre attende le indicazioni della Fed. 

Marco Caprotti 30/07/2014 | 12:56
Facebook Twitter LinkedIn

Prosegue con il segno meno la seduta delle Borse europee. Gli operatori sono preoccupati per le trimestrali di alcuni colossi della regione che sono state al di sotto delle attese degli analisti. Sotto la lente ci sono anche le nuove sanzioni imposte ala Russia per il suo ruolo nella crisi Ucraina che, alla lunga, potrebbero avere effetti sugli utili aziendali della regione, soprattutto se Mosca dovesse decidere per delle ritorsioni a livello economico ed energetico. 

A Milano Mediaset è maglia nera di Piazza Affari all’indomani della trimestrale che ha deluso le aspettative del mercato. In discesa anche Fiat dopo i dati degli ultimi tre mesi che vedono un utile netto dimezzato a 197 milioni di euro. I target del 2014 sono stati confermati mentre l'indebitamento è sceso a 9,7 miliardi di euro. I numeri fanno invece bene al titolo di Banca Profilo. L’istituto ha chiuso il primo semestre con un utile netto consolidato di 4,1 milioni di euro (+20,9% annuo). La raccolta totale della clientela è stata pari a 4,5 miliardi (+6,6%) e quella netta si è attestata a 170 milioni.

New York positiva
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà con il segno più. Gli operatori sono in attesa delle indicazioni che arriveranno oggi, alla fine della riunione di due giorni della Federal Reserve. Nel frattempo cavalcano i dati di aziende come Twitter e Amgen che hanno superato le attese degli investitori. 

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

Facebook Twitter LinkedIn

Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

© Copyright 2024 Morningstar, Inc. Tutti i diritti sono riservati.

Termini&Condizioni        Privacy        Cookie Settings        Disclosures