Bollettino Morningstar n.39 del 21-25/10/2002

Queste le principali variazioni avvenute in settimana nell'industria di fondi e Sicav.

Germana Martano, 28/10/2002 | 10:39
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Cordius diventa Dexia. Il marchio della Sicav belga viene trasformato da fine ottobre. Decisa anche la chiusura di tre comparti, Italy, Us large caps ed Emerging bond.

Mellon punta sul Value con la distribuzione di Us large companies value portfolio, comparto che investe in società statunitensi a grande capitalizzazione orientate al valore. La gestione, affidata a The Boston Company asset management, è attiva e il portafoglio diversificato in 65-100 titoli, con un investimento massimo in ciascun titolo del 5%. L’investimento minimo iniziale nel fondo è di 5 mila euro, le commissioni d’ingresso possono arrivare fino al 4%, mentre quelle di gestione sono del 2% annuo. Non sono previste fee di uscita e di performance.

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Zenit pensa all’etica con il fondo Etico&Ricerca, un Azionario internazionale, che finanzierà il progetto H.O.T. per la prevenzione del tumore, seguendo criteri etici di selezione dei titoli. Il suo indice di riferimento é il Dow Jones Sustainability World Index ex tobacco, alcohol, gambling, armaments and firearms di cui fanno parte circa 300 titoli che rappresentano il miglior 10% di ogni settore del Dow Jones Global Index, selezionati in base ai criteri degli investimenti socialmente responsabili. Il fondo oltre a seguire le regole del socially responsible investing, devolve un terzo della commissione di gestione (pari allo 0,60% su base annua) e un terzo dell’eventuale commissione di performance al progetto H.O.T. diretto da Umberto Veronesi.

Quattro fondi etici per Cassa Lombarda: la banca collocherà tre prodotti di Aletti Gestielle e uno della Agenzia Europea di Investimenti. L’accordo prevede che i quattro fondi etici (uno dell’AEI, tre di Aletti Gestielle) possano essere utilizzati da Cassa Lombarda anche nelle proprie linee di gestioni in fondi.

M&G sbarca in Italia: la società britannica del gruppo Prudential distribuirà agli investitori istituzionali 15 fondi azionari. La gamma dei 15 fondi azionari di M&G per l’Italia comprende sei comparti specializzati globali, cinque europei e quattro specializzati per area geografica, ma a breve M&G amplierà la gamma con nuovi fondi, soprattutto sui corporate bond, area in cui la società è leader nel mercato britannico, con oltre 82 miliardi di euro di asset.

Una gpf protetta da Sanpaolo Imi am. Si chiama GP Profilo protetto e si avvale di una tecnica di gestione denominata Double GAP (Guaranteed active portfolio) messa a punto da Wealth Lab, il laboratorio di ingegneria finanziaria di Sanpaolo wealth management. Il portafoglio verrà investito in comparti azionari ed obbligazionari del fondo lussemburghese Sanpaolo International Fund ed eventualmente in titoli governativi od obbligazionari di primario standing creditizio. La componente investita in fondi è pertanto di tipo monomarca. Le commissioni di sottoscrizione variano da un minimo dell’1,5% a un massimo del 2,5% a scalare in base alla somma versata; le fee di gestione sono pari allo 0,2% annuo nel periodo di adesione e all’1,5% in quello di protezione. Non sono previste commissioni di uscita né di performance.

Le informazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a fini educativi e informativi. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. I commenti forniti sono l’opinione dell’autore e non devono essere considerati delle raccomandazioni personalizzate. Le informazioni contenute nell’articolo non devono essere utilizzate come la sola fonte per prendere decisioni di investimento.

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