Bollettino n.32 del 2-6 settembre 2002

Queste le principali variazioni avvenute nel corso della settimana nell'industria di fondi e Sicav.

Maria Grazia Briganti 09/09/2002 | 14:43
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A partire dal 31 dicembre le società di asset management facenti capo alla Stilwell financial , di cui fa parte anche la famosa Janus, saranno incorporate nella Janus capital management, che gestirà circa 150 miliardi di dollari e procederà anche a una riorganizzazione della gamma prodotti. I fondi Berger di tipo growth, dopo l’approvazione dei sottoscrittori, saranno incorporati nella stessa tipologia di fondi a marchio Janus. Chief executive officer sarà Mark Whiston, attualmente Responsabile dei servizi istituzionali e retail.

E' operativa DWS Investments Italy, la sgr unico polo di gestione per le attività retail e istituzionali del gruppo Deutsche Bank in Italia con un patrimonio gestito complessivo di oltre 15 miliardi di euro. In DWS Investments I

taly sono state accorpate le attività di Deutsche Bank Fondi sgr, Morgan Grenfell asset management sgr, Finanza & Futuro Fondi sgr, Finanza & Futuro Fiduciaria sim, Deutsche asset management sgr.

Chief investment officer è stato nominato Enrico Biglino, già direttore investimenti di Zurich Investments sgr, a cui riportano Mario Moschetta, vice direttore investimenti e responsabile dell’area obbligazionaria, Marco Ravagli, responsabile dell’area azionaria. Lascia invece il gruppo Massimo Fortuzzi che, a partire dal 1995, era stato prima direttore degli investimenti di Finanza & Futuro e successivamente amministratore delegato di Deutsche Asset Management Sgr.

Si rafforza la struttura di Sanpaolo IMI Wealth Management: Filippo Reda, già alla clientela istituzionale di Sanpaolo Imi, assume l’incarico di coordinamento della struttura degli account manager dedicati alle reti di vendita. Gli subentra nell’incarico Paolo Moia, che lascia Morgan Stanley.

Via libera al collocamento dei tre fondi etici di Aletti Gestielle presso tutte le filiali del Banco Popolare di Verona e Novara. La gestione si avvarrà per le sue scelte di investimento di E.Capital Partners che stabilisce la lista di emittenti che rispondono ai criteri di eticità.

Oltre alla filosofia di investimento, i tre fondi, un azionario, un bilanciato e un obbligazionario, prevedono la devoluzione di un contributo annuo dello 0,3% del patrimonio del fondo (lo 0,15% per l’obbligazionario) ad iniziative benefiche.

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Maria Grazia Briganti  è stata editor & analyst di Morningstar Italy

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