Il 20 maggio gran parte delle blue chip di Piazza Affari ha staccato il dividendo, ma gli investitori devono segnarsi in calendario anche altre date tra cui il 24 giugno (prima ancora c’era stato il 22 aprile) in cui sono previsti importanti stacchi della cedola.
Quali sono le società più generose? Nell’ambito della nostra Settimana Speciale sull’income investing, utilizzando i dati contenuti nella piattaforma Morningstar Direct, abbiamo selezionato i sei titoli che compongono l’indice Morningstar Italy TME (Target Market Exposure) con la più alta cedola nel 2024 (riferiti ai bilanci 2023).
Ricordiamo che questo benchmark misura la performance delle large e mid cap quotate sulla Borsa Italiana, coprendo l’85% dell’universo investibile per capitalizzazione di mercato, corretta per il flottante.
I titoli di Piazza Affari con la cedola più generosa
Secondo i dati Morningstar relativi al 2024, i sei titoli a più alto dividendo per azione che sono quotati a Piazza Affari sono i seguenti (li abbiamo ordinati in base alla cedola dal più alto al più basso):
- Ferrari (RACE)
- Unicredit (UCG)
- Stellantis (STLAM)
- Assicurazioni Generali (G)
- Moncler (MONC)
- Diasorin (DIA)
Vediamo per ciascuno le valutazioni degli analisti.
Ferrari
Metriche chiave di Morningstar
- Fair Value Estimate: 281 euro (all’8 maggio 2024)
- Morningstar Rating: 2 stelle (al 16 maggio 2024)
- Economic Moat: Wide
- Fair Value Uncertainty: Medium
Ferrari ha staccato la cedola il 22 aprile con data di pagamento il 3 maggio. Gli azionisti hanno ricevuto 2,44 euro per azione, con un incremento del 35% rispetto all’anno precedente. Al titolo, gli analisti di Morningstar attribuiscono un rating di due stelle, che indica che è sopravvalutato. Recentemente, però, hanno alzato la stima del fair value a 281 euro, dopo i risultati del primo trimestre.
Unicredit
Metriche chiave di Morningstar
- Fair Value Estimate: 33 euro (all’8 maggio 2024)
- Morningstar Rating: 3 stelle (al 16 maggio 2024)
- Economic Moat: None
- Fair Value Uncertainty: High
Unicredit ha distribuito il dividendo il 22 aprile, con pagamento due giorni dopo. L’assemblea degli azionisti, che si è riunita il 12 aprile, ha approvato la cedola di 1,80 euro per azione. La banca, guidata da Andrea Orcel, ha archiviato un primo trimestre 2024 con un utile di 2,6 miliardi di euro, in crescita del 24% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Per il 2024, gli analisti di Morningstar hanno ipotizzato un payout del 90%, che comprende sia i dividendi sia i riacquisti di azioni proprie (buyback), in linea con le indicazioni date da Unicredit. “Ciò si traduce in un rendimento implicito dell'11% circa per le cedole”, spiega Johann Scholtz, analista di Morningstar, il quale aggiunge che “nonostante Unicredit abbia uno dei più alti indici di capitalizzazione tra i suoi concorrenti europei, tende a non fornire distribuzioni extra, in quanto potrebbe tenere l’eccedenza per eventuali opportunità di M&A (fusioni e acquisizioni, Ndr).
Stellantis
Metriche chiave di Morningstar
- Fair Value Estimate: 36 euro (al 30 aprile 2024)
- Morningstar Rating: 5 stelle (al 16 maggio 2024)
- Economic Moat: None
- Fair Value Uncertainty: High
Stellantis ha pagato la cedola, pari a 1,55 euro per azione, lo scorso 3 maggio, con data di stacco il 22 aprile. Rispetto all’anno precedente, il dividendo è aumentato del 16%. A questo si aggiunge un piano di riacquisto di azioni proprie per 3 miliardi di euro che si completerà entro il 2024. Nel presentare la trimestrale, la società ha confermato le guidance per l’anno in corso e – secondo gli analisti di Morningstar, gli obiettivi sono raggiungibili, nonostante un primo trimestre con fatturato e consegne in calo. Gli analisti hanno, però, abbassato la stima del fair value da 39 a 36 euro dopo la presentazione dei conti avvenuta il 30 aprile “per tenere conto del calo delle consegne nel breve termine”, come ha spiegato in una nota Spencer Liberman, analista di Morningstar.
Assicurazioni Generali
Metriche chiave di Morningstar
- Fair Value Estimate: 22,50 (al 12 marzo 2024)
- Morningstar Rating: 3 stelle (al 16 maggio 2024)
- Economic Moat: None
- Fair Value Uncertainty: Medium
Assicurazioni Generali ha staccato il dividendo pari a 1,28 euro, il 20 maggio, con pagamento il 22 maggio. La cedola è del 10,3% superiore rispetto a quella pagata nel 2023 e ha sorpreso gli analisti in positivo (Morningstar stimava un dividendo di 1,23 euro per azione). Il 2023 è stato “un anno solido per Generali, con una solvibilità al 220%”, ha commentato Henry Heathfield, analista di Mornigstar, in una nota del 12 marzo, dopo la pubblicazione dei conti annuali. “La generazione normalizzata di capitale di 4,6 miliardi di euro, con un aumento dell'11,7%, è l'importo più alto mai generato dalla compagnia assicurativa. Il rendimento del capitale proprio è stato del 12,9% per l’intero anno. Prevediamo che i buoni risultati continueranno anche nel 2024”.
Metriche chiave di Morningstar
- Fair Value Estimate: 47,50 euro (25 aprile 2024)
- Morningstar Rating: 2 stelle (al 16 maggio 2024)
- Morningstar Economic Moat Rating: Narrow
- Fair Value Uncertainty: Medium
Moncler ha staccato il 20 maggio un dividendo di 1,15 euro per azione per complessivi 310,7 milioni di euro, con pagamento il 22 maggio. Nel 2024, il titolo della società del lusso non è stato indenne dalla volatilità provocata da altri big del comparto, tuttavia il primo trimestre ha sorpreso in positivo con ricavi in crescita, soprattutto per il suo principale brand, Moncler. Nel mantenere la stima del fair value a 47,50 euro per azione, Jelena Sokolova, senior equity analyst di Morningstar ha precisato in una nota del 25 aprile che le azioni “appaiono costose”, dato che “quotano a 27 volte gli utili stimati dal consensus”.
Metriche chiave di Morningstar
- Quantitative Fair Value Estimate: 94,71 euro (al 16 maggio 2024)
- Morningstar Quantitative Rating: 3 stelle (al 16 maggio 2024)
- Morningstar Quantitative Economic Moat Rating: Narrow
- Fair Value Uncertainty: Very High
Lo scorso 24 aprile, l’assemblea degli azionisti di DiaSorin, società che opera nel settore farmaceutico, ha approvato la distribuzione di un dividendo di 1,15 euro per azione per un totale di 61,37 milioni. Lo stacco è stato il 20 maggio con pagamento il 22 maggio. L’azienda ha recentemente approvato i dati del primo trimestre, che gli analisti di Equita sim hanno definito, in una nota del 13 maggio, “ben superiori alle attese sia a livello di crescita organica che di margini”. I ricavi sono stati pari a 289 milioni, in crescita del 7% a tassi costanti rispetto allo stesso periodo del 2023, a parità di perimetro ed escludendo il business COVID, posizionandosi nella parte alta della guidance per l’esercizio 2024. Tale incremento è principalmente attribuibile all’ottima performance del business di immunodiagnostica, così come alla crescita di fatturato delle altre tecnologie.
Per le azioni non coperte dagli analisti, Morningstar usa una metodologia quantitativa per stimare il fair value, il rating, l’Economic moat e il fair value uncertainty.
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