In tempi di pandemia, quando sulla stampa e in Borsa gran parte dell’attenzione è per le case farmaceutiche che si occupano di un vaccino per il Coronavirus, i produttori di medicinali cosiddetti generici (o equivalenti) sembrano essere spariti dai radar. Oltre a questo va sottolineato che, anche in momenti normali, non è un segmento adatto a tutti gli investitori, considerato il grado di incertezza che si porta dietro. Eppure, dicono gli analisti di Morningstar può contare su alcuni punti di forza da prendere in considerazione.
Per farmaco generico si intende un medicinale che contiene la stessa quantità di principio attivo e presenta la stessa biodisponibilità di un altro di marca con brevetto scaduto. La protezione offerta dal brevetto permette all'azienda, che ha sostenuto i costi di ricerca e di lancio di un farmaco innovativo, di mantenere il monopolio nella vendita di questo trattamento per un periodo di alcuni anni. Al termine del periodo di protezione brevettuale un farmaco può essere prodotto da altre aziende farmaceutiche e offerto sul mercato a un prezzo inferiore.
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