I bond emergenti in valuta forte sono pronti a tornare in portafoglio. Secondo i gestori di Morningstar Investment Management (MIM), infatti, l’asset è stato punito eccessivamente dalla discesa registrata dalle obbligazioni dei paesi in via di sviluppo in questi mesi. Ora, potrebbe aver raggiunto quello che viene definito an attractive entry point (un livello di acquisto interessante).
Il debito degli emerging in valuta forte nei primi sei mesi del 2018 ha perso il 5,2%.
Andamento Emerging markets debt
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