In Borsa si parla solo di Atene

Europa negativa. Gli investitori vogliono novità positive dall'incontro fra la Grecia e i ministri delle finanze della regione. Giù auto, hi-tech e minerari. A Milano scende Fca. Telecom prova a tenere. New York aspetta nuovi dati macro. 

Marco Caprotti 18/06/2015 | 13:03
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Prosegue con il segno meno la seduta delle Borse europee. Vendite ancora sul comparto auto, sulla tecnologia e sui minerari. Gli occhi sono puntati sull’incontro fra la Grecia e i ministri delle finanze dei paesi dell’Unione europea durante il quale si cercherà di arrivare a una soluzione per il problema del debito ellenico.

A Milano prosegue la correzione di Fiat Chrysler, in scia al resto del comparto europeo. Il rafforzamento in vista di Vivendi nell'azionariato e il tutto esaurito nel collocamento di Inwit provano a far resistere Telecom Italia. Maire Tecnimont va in controtendenza grazie alla commessa da 480 milioni ottenuta nel settore della raffinazione in Russia.

New York positiva
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà con il segno più. Anche dall’altra parte dell’Atlantico i radar sono puntati sulla Grecia. In attesa di vedere quali sviluppi ci saranno, gli investitori studieranno i dati relativi ai prezzi al consumo e alle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione che daranno un’idea più precisa dello stato di salute dell’economia Usa. 

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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