Le Borse aspettano Draghi

Europa positiva in attesa dei risultati della riunione di domani della  Bce. A Milano salgono le banche. Asia con il segno più grazie ai dati macro cinesi. Wall Street debole. 

Marco Caprotti 03/09/2014 | 09:39
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Avvio positivo per i mercati del Vecchio continente, mentre gli investitori aspettano la riunione del comitato direttivo della Banca centrale europea di domani. In una giornata ricca di dati macro sia in Europa, sia in America, gli operatori sono con gli occhi puntati anche alla situazione geopolitica internazionale. Il presidente Usa, Barack Obama, è arrivato in Estonia per rassicurare i Paesi Baltici preoccupati per la crisi fra Ucraina e Russia.

A Piazza Affari (in salita) sono positive le azioni delle banche. Perdono quota le St, mentre continuano a essere ben richieste le Pirelli, sugli scudi da qualche seduta grazie a una serie di report favorevoli. Occhi puntati su Eni ed Enel dopo che il premier Matteo Renzi ha frenato sulla possibilità di vendere pacchetti delle due aziende.

Asia positiva
Seduta positiva per le Borse dell’Asia. L’indice Msci della regione ha finito in progresso dello 0,7% grazie ai dati macro migliori della attese arrivati dalla Cina. In progresso anche la Borsa di Tokyo, ben intonata al rialzo fin dalle prime battute grazie al rafforzamento del dollaro Usa nei confronti dello yen. L’indice Nikkei nel durante ha toccato anche un massimo da oltre sette mesi per poi ridurre i guadagni nel finale (+0,38%).

Wall Street ha perso leggermente quota ieri alla ripresa degli scambi dopo il lungo fine settimana del Labor Day. L'indice Dow Jones ha ceduto in chiusura lo 0,18%. L’S&P 500 è sceso dello 0,05%. Il Nasdaq è andato controtendenza guadagnando lo 0,39%.  Ad aiutare il mercato nel suo insieme non sono bastati gli incoraggianti dati sull’espansione manifatturiera statunitense in agosto.

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Info autore

Marco Caprotti

Marco Caprotti  è Giornalista di Morningstar in Italia.

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